Scuole chiuse e strade da riaprire
Scuole chiuse - succede in Trentino, nella giornata di domani - e tecnici al lavoro in tutta la regione per riaprire le strade chiuse al traffico, monitorando allo stesso tempo frane, smottamenti e il livello dei corsi d’acqua che si sono ingrossati notevolmente.
Alto Adige
Sia la provincia di Bolzano che quella di Trento stanno subendo gli effetti della perturbazione che sta interessando tutta Italia dal fine settimana, proseguendo nella giornata di oggi. In Alto Adige sono numerosi gli interventi che si sono resi necessari per sgomberare le strade da frane, smottamenti e caduta massi, che coinvolgono anche le arterie principali come l’autostrada del Brennero (aperta a singhiozzo da questa mattina) e la strada statale del Brennero, che a breve potrebbe riaprire.
La pioggia, comunica la Protezione civile altoatesina, dovrebbe proseguire anche nelle prossime ore e il livello di allerta rimane dunque molto elevato su tutto il territorio. Ore particolarmente stressanti per il servizio strade, che ha mobilitato tutti i 480 operatori a disposizione sul territorio. “A partire da domenica - sottolinea il direttore Philipp Sicher - gli interventi si sono susseguiti senza soluzione di continuità e proseguono anche in queste ore. Tutto si è svolto secondo le procedure grazie all'ottima collaborazione con Protezione civile e vigili del fuoco volontari”.
La pioggia dovrebbe proseguire anche nelle prossime ore e il livello di allerta rimane dunque molto elevato su tutto il territorio
Attualmente, tra le strade chiuse al traffico, c’è anche la statale del Brennero a Colle Isarco (nuovamente percorribile a Mules), "ma già nel corso delle prossime ore - spiega Sicher - la SS12 potrà essere riaperta dato che i lavori di sgombero della carreggiata stanno procedendo in maniera piuttosto rapida". Tra Gargazzone e Postal, per caduta massi, rimane chiusa la strada provinciale Merano-Bolzano, in val d'Ega sono off limits per allagamenti e frane la strada statale 620 tra Ponte Nova e Passo Lavazè e la strada provinciale 72 tra Nova Levante e Passo Lavazè, con quest'ultima che dovrebbe essere riaperta nel pomeriggio.
Trentino
In provincia di Trento questa mattina si è riunita la Sala operativa della Protezione civile, coordinata dall’assessore Tiziano Mellarini e dal dirigente generale Stefano De Vigili. Dal pomeriggio chiuderanno le scuole che si trovano sul fondovalle della Valsugana, zona che presenta i maggiori problemi sul piano della viabilità. Domani chiuderanno tutte le scuole trentine, di ogni ordine e grado, con esclusione dell’Università. “Per tutti i cittadini - precisa la Provincia -, vale la raccomandazione, dal pomeriggio di oggi a tutta la giornata di domani, di muoversi con i propri mezzi solo se strettamente necessario, vista la possibilità che sulle strade si verifichino smottamenti che costringano ad interrompere la viabilità”.
Per tutti i cittadini vale la raccomandazione, dal pomeriggio di oggi a tutta la giornata di domani, di muoversi con i propri mezzi solo se strettamente necessario
Sono una ventina i tratti stradali chiusi per frane, smottamenti, allagamenti, schianto di alberi. Dalla statale del Brennero a Borghetto fino alla Ss 48 di Predazzo.