Nuove alberature per Bolzano
Ancora più alberi a Bolzano, città già abbastanza verde ma con un numero limitato di parchi. È il progetto sta a cuore all’assessora Maria Laura Lorenzini, in questi giorni alle prese sia con la spinosa questione della chiusura al traffico delle strade residenziali (se ne discuterà in maggioranza) che con la chiusura del Piano urbano della mobilità sostenibile-Pums. La responsabile per l’ambiente della giunta Caramaschi ha scritto ai presidenti delle cinque circoscrizioni, per farsi indicare le aree adatte a nuove piantumazioni vegetali, in modo da aumentare le 12.000 piante già presenti. “Siamo all’inizio - rivela -, ma il nostro intento è aiutare il clima, aumentare il benessere dei cittadini e la bellezza della città, in tutte le sue parti”. Dai quartieri arriva l’ok: “La zona industriale ne ha sicuramente bisogno” dice Miriam Canestrini, presidente di Oltrisarco/Aslago.
Siamo all’inizio, ma il nostro intento è aiutare il clima, aumentare il benessere dei cittadini e la bellezza della città, in tutte le sue parti (Maria Laura Lorenzini)
Il progetto
Nella lettera Lorenzini sonda i presidenti per coinvolgerli con i relativi consigli circoscrizionali nell’iniziativa a cui collaborano l’Ufficio tutela ambiente e la Giardineria comunale. A maggio - informa - saranno contattati per organizzare dei sopralluoghi assieme ai tecnici. Si chiede intanto di fornire “eventuali ipotesi di luoghi ove poter prevedere impianti che potranno avere una grandezza massima di 18 metri”.
Ad essere collocati tuttavia non saranno per forza unicamente grandi alberi ma anche aiuole e spazi verdi in generale. “Stiamo lavorando - spiega la promotrice, esponente dei Verdi - ad un’iniziativa snella, che prevede il coinvolgimento dei rioni e dei cittadini, per una maggior qualità del verde a Bolzano: una sorta di Piano per nuove alberature, utile ad aumentare il benessere dei cittadini e favorire il clima, anche sfruttando la capacità delle piante di far diminuire la temperatura in estate ad esempio nella zona industriale”.
Siamo appena partiti, ma l’idea di fondo è rendere Bolzano ancora più vivibile. È una città compatta, con pochi parchi se si esclude il Talvera e purtroppo perderemo quello della Stazione
Dopo la fase iniziale, quella della ricognizione, sarà la volta della mappatura degli interventi e in seguito della dei costi e delle priorità. Ancora non ci sono stime sul numero delle nuove piante previste - 10, 100 o 1.000 in più -, né sui tempi. L’assessora, impegnata anche nella definizione del primo Regolamento del verde cittadino, indica prudenzialmente un arco che potrebbe andare fino ai tre anni. “Siamo appena partiti, ma l’idea di fondo è rendere Bolzano ancora più vivibile. È una città compatta, con pochi parchi se si esclude il Talvera e purtroppo perderemo quello della Stazione (per il Waltherpark, ndr). Ecco il motivo di questa iniziativa che migliora una gestione delle specie vegetali già efficace”.
Vogliamo migliorare una gestione delle specie vegetali già efficace. In dieci anni gli abbattimenti sono stati di gran lunga inferiori ai tagli necessari
Più di 3.000 alberi piantati, 1.400 abbattuti
Lorenzini chiude ricordando l’attività della giardiniera per la gestione del patrimonio vegetale. Sono 12.000 gli alberi censiti, di cui 6.000 lungo le vie, 5.200 nelle aree verdi, 800 nei cortili delle scuole; 340 le specie rappresentate, fra cui roverelle, platani, aceri, cipressi, betulle, cedri, tigli e infine 1.300 gli alberi tutelati. L’attività dei tecnici include gli abbattimenti ritenuti necessari. La tabella fornita dal Comune dimostra secondo l’assessora che le piantumazioni superano di gran lunga i tagli.
La risposta dei rioni
Sul progetto la presidente di Oltrisarco Canestrini (Noi per Bolzano) si mostra in sintonia con il municipio. “Prima ancora che nascesse l’iniziativa avevamo suggerito noi la piantumazione di cespugli, siepi, alberi nel nostro territorio, in particolare nella zona industriale che ne ha bisogno. Vedi in via Zuegg”.
Prima ancora che nascesse l’iniziativa avevamo suggerito noi la piantumazione del verde nel nostro territorio, in particolare nella zona industriale che ne ha bisogno. Vedi in via Zuegg. Bolzano deve essere sempre più green (Miriam Canestrini, Oltrisarco)
L’iniziativa è quindi ben accetta: “È importante - conclude - avere un bel biglietto da visita per l’ingresso in città. Senza considerare che è bello avere una Bolzano sempre più green, con più ciclabili e meno auto”.
Mancano in zona industriale
Mancano in zona industriale (via Giotto e adiacenze). Anche per constrastare la sosta selvaggia!
Ben venga ogni iniziativa per
Ben venga ogni iniziativa per calmierare il riscaldamento all' interno della citta', ma e' fondamentale che si intervenga per eliminare le enormi aree di asfalto senza protezione tipo Piazza Vittoria, Piazza Mazzini, Piazza Matteotti, Piazza Domenicani e altre.