Gesellschaft | Storia

Ricordando Matteotti

L'iniziativa del Comune di Bolzano dedicata ai 100 anni dall'assassinio di Giacomo Matteotti riceverà 32 mila euro da Roma. Ecco gli eventi di ottobre e la mostra dedicata all'antifascista.
Giacomo Matteotti
Foto: Wikipedia
  • Sono passati cento anni dal giorno in cui Giacomo Matteotti sacrificò la sua vita in nome del diritto di libere elezioni e di un paese democratico. Un anniversario da non dimenticare e che la Città di Bolzano ricorda con un ricco programma di appuntamenti iniziato la scorsa primavera e che prosegue ora ad ottobre e novembre. Stamane il Sindaco del capoluogo Renzo Caramaschi ha presentato il programma di eventi: "Giacomo Matteotti - 100 anni dopo".

  • Renzo Caramaschi: "Non viene affrontato solo il pensiero politico di Matteotti, ma l'uomo, l'interesse, la famiglia. Il contesto storico". Foto: Dalla Serra/SALTO
  • In dettaglio dal 4 ottobre al 7 novembre la Galleria Civica di piazza Domenicani ospiterà la mostra: "Giacomo Matteotti. Ritratto per Immagini" della Fondazione di Studi Storici "Filippo Turati", che ha a disposizione l'intero archivio di Matteotti.

    Il secondo appuntamento è in programma lunedì 16 ottobre alle ore 15:00 presso la Libera Università di Bolzano con l'iniziativa: "Matteotti tra i confini: una giornata di studio". 

    Giovedì 31 ottobre alle ore 20:30, invece, al Teatro Studio, il TSB presenta lo spettacolo: "Matteotti (Anatomia di un fascismo)" con Ottavia Piccolo, testo Stefano Massini, musiche: Solisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo.

    Il Sindaco Renzo Caramaschi, presentando il programma delle iniziative con la responsabile della Struttura organizzativa del Sindaco e del progetto Sabrina Michielli e tratteggiandone il profilo, ha descritto l'attualità della figura di Matteotti sottolineando come la Città di Bolzano abbia partecipato ad un bando di finanziamento promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ottenendo quale terzo miglior progetto presentato. Il contributo pari ad oltre il 50% delle spese sostenute ovvero per un importo di circa 30.000 Euro.

    "La rassegna - ha detto Caramaschi - è molto ricca e interessante. Non viene affrontato solo il pensiero politico di Matteotti, ma l'uomo, l'interesse, la famiglia. Il contesto storico. Matteotti merita un riconoscimento democratico e convinto".