Dalle elezioni sono passati più di due mesi. Ma soltanto oggi, quindi sul fil di lana, prima che l'anno volga al termine, davanti all'Ausschuss del suo partito, Arno Kompatscher presenterà la squadra di governo da lui prescelta per affrontare la prima legislatura post-durnwalderiana. Oltre a quello del Landeshauptmann, i nomi - peraltro già resi noti in precedenza - sono i seguenti: Richard Theiner (al quale dovrebbero essere assegnati gli assessorati riguardanti energia, ambiente e urbanistica), Florian Mussner (scuola e cultura ladina, mobilità, patrimonio), Philipp Achammer (cultura e scuola tedesca, inclusa la formazione professionale agraria, integrazione, patrimonio artistico e musei), Waltraud Deeg (famiglia, personale, informatica, strutture amministrative), Arnold Schuler (agricoltura e foreste, comuni, incendi e protezione civile), Martha Stocker (sanità, servizi sociali, sport e lavoro) e Christian Tommasini (cultura e scuola italiana, edilizia, opere pubbliche, libro fondiario e catasto, cooperative).

Per quanto riguarda il nuovo Landeshauptmann, si parla per lui di un "super assessorato" (o per usare le parole del Dolomiten: Mammutressort) che includerà l'industria, l'artigianato, il commercio, il turismo, l'innovazione (compresa la ricerca universitaria), finanza e bilancio, EU e infrastrutture.