Politik | Bolzano

Sill e Maso della Pieve, per tutti

Il Team K in Consiglio comunale propone due nuove aree ricreative alla Sill e al parcheggio di fronte al cimitero: "Una risposta alla carenza di spazi aggregativi".
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Foto: Team K

Dopo la pandemia “la Landeshauptstadt ha ancora più bisogno di spazi e idee per vivere la socialità, ritrovarsi, fare musica”: a sostenerlo è il gruppo Team K in Consiglio comunale a Bolzano, che ha presentato una doppia proposta di “rivitalizzazione” per due luoghi agli antipodi nella città capoluogo: l’area della Sill per la stagione estiva (quando la pista di pattinaggio è chiusa) e una parte del parcheggio di fronte al cimitero in via Maso della Pieve, per nuovi spazi di aggregazione. “Noi siamo per un centro in ogni quartiere” sottolineano i consiglieri comunali Thomas Brancaglion e Matthias Cologna, “soprattutto di fronte alla carenza strutturale di luoghi per i giovani e al caso di Piazza Erbe, dove lo svago del weekend è costretto a convivere col diritto legittimo al riposo notturno”.

 

 

La Sill, sottolinea Brancaglion, è agilmente raggiungibile in bici attraversando un canyon che rappresenta una pregiata area naturalistica. Inoltre in estate fa molto più fresco che nel resto della conca bolzanina e secondo gli operatori culturali l’area ha in generale “notevoli potenzialità inespresse”: “Per questo chiediamo al Comune di creare le condizioni per un utilizzo sicuro della zona su cui sorge l’impianto sportivo, che va messo a disposizione per eventi musicali, culturali e per i giovani”. La zona è anche sufficientemente isolata da non arrecare alcun disturbo, spiega il Team.

 

Cambio d'uso a Maso della Pieve

 

Discorso analogo per via Maso della Pieve, dove il grande parcheggio di fronte al cimitero è pressoché inutilizzato. “Doveva servire come parcheggio di scambio”, ricorda Cologna, “ma non mai ha funzionato”. “La zona è priva di parchi pubblici e spazi sociali, i residenti si trovano a vivere stretti tra una strada trafficata e la ferrovia. Per questo abbiamo pensato a un cambio d’uso, a fini sociali, di una porzione di parcheggio”. 

 

 

La proposta di cambio d’uso è già stata presentata al Consiglio di quartiere di Oltrisarco-Aslago, che l’ha molto ben accolta, e dovrà essere ridiscussa in Consiglio comunale. “Da anni si tenta di fare qualcosa di quell’area. Noi però non vogliamo dire cosa dover fare, bensì chiediamo al Comune di condurre un percorso partecipativo con residenti e associazioni per migliorare la qualità urbanistica della zona”, conclude Cologna.