Merano guarda a Bolzano (ovvero a più intensi rapporti operativi con la Provincia) ma anche dentro se stessa, dal welfare all’associazionismo, dalla scuola allo sport. Almeno è questa l’immagine che vuole offrire la sua giunta comunale che - nonostante abbia un passato prossimo con un assessore in meno dopo le dimissioni dell’avvocata Benedetti lo scorso 23 novembre (entro 90 giorni dovrà arrivare il successore) - guarda al 2023 come all’anno dei fatti e non delle promesse. Ne sono convinti i cinque assessori in carica (meno, come si vedrà nelle prossime ore, l’opposizione) e soprattutto il sindaco Dario Dal Medico e la vicesindaca Katharina Zeller.

E partiamo pure dai rapporti, che si vorrebbero più intensi (prossime elezioni provinciali permettendo) nel prossimo anno tra Merano e Palazzo Widmann. Per finanza locale, falda di Sinigo, areale delle caserme, ippodromo di Maia, secondo binario della tratta ferrata Merano-Bolzano, centro di mobilità, nuovo centro di lungodegenza “Cura resort”, nuovo palazzetto dello sport: “iper portare avanti progett e opere di grande importanza per lo sviluppo futuro della città - dicono sindaco e vicesindaca sulla scorta di una serie di appunti, schemi e schede forniti dai loro colleghi di giunta -  sono e saranno fondamentali le sinergie con la Giunta provinciale”.

Motivo: “Merano ha aperto un nuovo capitolo nei rapporti con il Landeshauptmann e con il governo provinciale basato sulla sintonia e sul rispetto reciproco che trova espressione nella ritrovata unità di intenti da cui sta traendo benefici l’intera nostra comunità che si vede ora riconosciuta il ruolo che le compete come seconda città più grande e importante dell’Alto Adige”.

Detto che la autorevolezza di una città si basa su studi, progetti, idee chiare e non tanto sul numero di abitanti, ecco allora i bilanci 2022 e gli impegni 2023 sulle sponde del Passirio. Dove la giunta trova anche il tempo, fortunatamente, per incontrare la Stadtmusikkapelle per “einen guten Rutsch”.

Gli impegni che riguardano il Sociale vedono in prima linea ancora il sostegno a chi arriva dall’Ucraina, l’apertura nei mesi invernali della struttura di accoglienza per le persone senzatetto in via IV Novembre grazie ai container rilevati dalla Provincia, il risanamento di nove alloggi comunali e la nomina della consigliera Dhurata Tusha, che è anche vicepresidente del Consiglio comunale, quale referente per le problematiche riguardanti l'immigrazione, l'integrazione e la convivenza.

Scuola e formazione

Il Comune di Merano ha partecipato - stanziando un contributo di 1,3 milioni di euro - al finanziamento per la realizzazione di una casa multigenerazionale in via Winkel. In cambio ha ottenuto, chiavi in mano e al piano terra del nuovo edificio, due sezioni di scuola materna in lingua tedesca entrate in funzione dopo Pasqua. Si andrà avanti nell’iter per l'ampliamento della scuola d'infanzia Sissi.

Sviluppo urbanistico e lavori pubblici

Ai primi di dicembre la giuria internazionale del concorso di progettazione per la risistemazione della parte superiore di corso Libertà e la Consulta cittadina hanno scelto il progetto vincitore (la proposta elaborata da Nicola Bedin/CLAB architettura), che verrà presentato a inizio del 2023 in una mostra.

Nell’ambito del Masterplan la Giunta sta valutando la possibilità di cambiare destinazione d‘uso a determinate aree del territorio comunale in modo tale da agevolare la realizzazione di abitazioni che le giovani famiglie possano acquistare a prezzi accessibili. Un esempio concreto è l’area dell’ex canile al rione Santa Maria Assunta, dove potranno sorgere quattro edifici (per un totale di 80 appartamenti): due con alloggi per anziani, uno per le cooperative edilizie e uno di libero mercato con prezzo calmierato.

Mobilità

A maggio, nell’ambito del progetto ebike2work, l'Unità Speciale Mobilità del Comune di Merano ha assegnato a cittadine e cittadini meranesi 82 biciclette elettriche. Ai primi di novembre la Giunta ha assegnato all’ingegner Stefano Ciurnelli l’incarico di redigere il Piano urbano della mobilità sostenibile di Merano (PUMS). La fase di raccolta dei dati si è conclusa in questi giorni. A gennaio 2023 si terrà un primo incontro pubblico con il quale si aprirà la fase di partecipazione e di coinvolgimento della cittadinanza, degli stakeholders e delle persone interessate nell’elaborazione del PUMS.

Ambiente ed energia

Si avvierà il 9 gennaio prossimo – ma gli uffici che se ne occupano danno infos contraddittorie e confuse (non si poteva comunicare di più e soprattutto meglio?) - il nuovo sistema di raccolta porta a porta dell’organico, con l’obiettivo di incentivare la raccolta differenziata e ridurre la quantità di rifiuti residui prodotti.

Si parla ancora, senza però spiegare i ritardi, di istituzione di una task force fra Comune, Polizia locale e Municipalizzata per combattere il fenomeno dell’abbandono e dello smaltimento illegale di rifiuti sul suolo pubblico. Nel 2023 verrà allestito il nuovo parco fluviale realizzato nella zona della confluenza.

Cultura

Sarà promossa, insieme con la Giardineria comunale e all’Azienda di Soggiorno, l’iniziativa "Muoviti a Merano", con l'obiettivo di caldeggiare l'attività e il benessere fisico all'aria aperta e valorizzare la rete di sentieri della città sotto la guida di esperti ed esperte. Arriva poi la conferma che è stato rielaborato il regolamento per la promozione e la disciplina dell’arte di strada, che entra in vigore il 1° gennaio 2023.

Pari opportunità

Il 25 gennaio 2022 si è tenuta la seduta costitutiva della nuova Commissione per le pari opportunità. In maggio, nel corso di una assemblea civica svoltasi in via Huber 8, è stato presentato alla popolazione il Piano di azione 2020-2024 per l'uguaglianza tra donne e uomini della città di Merano.

Sport

Merano è la prima amministrazione comunale altoatesina a offrire agli appassionati e alle appassionate del padel una struttura in cui praticare questa disciplina. I tre campi all’interno del circolo tennis di via Piave sono stati inaugurati a giugno del 2022e verranno coperti nel corso del 2023.

Finanziati, anche mediante contributi provinciali e fondi stanziati con la Legge di Bilancio 2022, i lavori di ammodernamento della seggiovia Piffing e della seggiovia Valcanova a Merano 2000.

Stanziato, a favore di Meranarena srl, un contributo di 800 mila euro per la realizzazione di una beach arena con due campi coperti e omologati per competizioni internazionali presso la zona sportiva di Sinigo. Nella struttura sarà possibile praticare tutte le nuove discipline su sabbia (volley, soccer, handball, badminton, rugby etc.).

Sicurezza

La giunta meranese insiste sul potenziamento delle sinergie con il Commissariato del Governo e con le forze dell’ordine e della rete di videocamere di sorveglianza con il collegamento diretto della Polizia di Stato e dei Carabinieri alla rete comunale, così da garantire il servizio di sorveglianza anche dalle 2 di notte alle 6 del mattino, quando cioè gli/le agenti della Polizia locale non sono in servizio. Si tratta di un provvedimento che apre la strada a una nuova forma di sinergia interforze estremamente preziosa per prevenire e contrastare il fenomeno della microcriminalità e del vandalismo.

I problemi irrisolti

Come si vede la “carne al fuoco” è molta e i punti deboli restano punti deboli. Bene che i contributi comunali alle associazioni siano stati garantiti ed erogati, ma resta la domanda di fondo sulla qualità (ormai anche sulla quantità e persino sui calendari) delle proposte ai meranesi: (quasi) buio pesto. Le attività culturali in città, salvo la buona musica classica proposta però da istituzioni indipendenti, sono in buona parte ferme al palo.

Si è fortemente abbassato il livello di cortesia e di collaborazione nelle isole ecologiche che raccolgono rifiuti conferiti dai cittadini. Inaccettabile: si può fare qualcosa? La regolarità della pulizia delle strade resta un altro punto problematico. E a Maia Alta, il parcheggio davanti a due Kindergarten a ridosso della scuola media tedesca continua ad essere un orinatoio a cielo aperto. Una telecamera (accesa) non guasterebbe.

Inoltre, il degrado di parte di piazza del Grano, oltre tutto a pochi metri dal commissariato, si è aggravato. Pur legato ai flussi turistici di questi giorni festivi, il traffico cittadino - da sempre grande emergenza irrisolta - va spesso in tilt, nonostante si vedano al lavoro più poliziotti municipali che in passato. Ci sono i semafori, tanto vale sincronizzarli e aumentarne il numero: d’accordo, sarebbero soluzioni-tampone, ma almeno quelle…