Freizeit | Merano

Terme: salasso per le feste

Fino al 7 gennaio per 4 ore si pagano 41 euro. Il giornaliero di solito ne costa 39. Proteste dei residenti. L’amministrazione: “Così garantiamo più ingressi"
Terme Merano
Foto: Oskar Dariz
  • Nel periodo natalizio sono cambiate le modalità di accesso alle Terme di Merano, generando più di qualche protesta da parte dei residenti. La città del Passirio ha giovato del turismo natalizio, pare infatti che siano stati raggiunti nuovi record di presenze ai mercatini, e che si superino i 500 mila visitatori. La grande affluenza avrebbe portato alla scelta di  nuove regole per gli accessi alla celebre struttura termale, in modo da permetterne di più per un minore tempo di permanenza. 

    La scelta dell’amministrazione delle Terme di Merano è stata quella di modificare le tariffe durante le festività, dall' 8 al 10 dicembre 2023, durante i fine settimana dal 25.11 al 24.12 e dal 26 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, permettendo l’accesso in struttura solo tramite biglietti orari. Dal lunedì al venerdì, gli adulti possono acquistare biglietti a fascia oraria di 17 euro per 2 ore e 19 euro per 3 ore. Nei fine settimana e nei giorni festivi, i prezzi sono rispettivamente di 19 e 21 euro. Le tariffe per l’ingresso che comprende invece sia le piscine che la zona sauna sono di 26 euro per 2 ore e 29 per 3 ore, nei festivi rispettivamente 28 e 31. A queste tariffe, che sono quelle che la struttura segue durante tutto l’anno, si aggiunge l’impossibilità di acquistare il vantaggioso biglietto giornaliero. Inoltre, dalla terza ora di permanenza si applica un supplemento per ogni ora aggiuntiva di 10 euro per gli adulti con accesso alla piscina, 12 euro con accesso anche alla sauna e 5 euro per i bambini. 

    Il costo del biglietto per un adulto che voglia trascorrere 4 ore all’interno della struttura durante il weekend, con accesso sia alla sauna che alla piscina, ammonterebbe così a 41 euro, mentre normalmente con 39 euro si potrebbe acquistare direttamente il giornaliero. 

    L’amministrazione spiega le motivazioni dietro al cambio delle tariffe, si tratterebbe di estendere la possibilità di entrare a più persone. Se si permettessero i giornalieri, infatti, sarebbero meno gli avventori che potrebbero recarsi nella struttura, così si favorisce invece il ricambio, sostiene il personale. “Preferiamo dare la possibilità a più persone di accedere alla struttura, essendoci tanta affluenza. Gli altri anni avevamo anche i giornalieri, abbiamo visto che conviene fare così”.