"Bolzano ci ripensa su Ötzi? Che strano"

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Nessun ripensamento, nessuna esitazione. Arno Kompatscher tira dritto sul nuovo museo di Ötzi nella collocazione prevista alla fine di via Dante, nell'edificio Ex Enel che è di proprietà della Generalbau della famiglia Tosolini. Dopo che ieri (18 agosto), all'unisono, il sindaco Claudio Corrarati, e il vicesindaco di Bolzano Stephan Konder (che è dello stesso partito di Kompatscher, SVP) avevano chiesto di rimettere in discussione il progetto voluto dalla Provincia, oggi è arrivata la replica del governatore. E la linea è chiara: “Questo è un progetto della Provincia. Non c’è alcun ripensamento”.
“Un ripensamento a Bolzano? – ha esordito con ironia il Landeshauptmann – notizia assolutamente nuova, mai successa”. La battuta non è casuale: Kompatscher allude a quello che dalla notte dei tempi Palazzo Widmann ritiene un vizio del capoluogo e cioè il fatto di cambiare spesso idea quando si tratta di grandi progetti. Poi il cambio di tono: “Bisogna evitare di basare i ragionamenti su presunti fatti che non hanno niente a che fare con la realtà. A meno di studi solidi, parlare di alternative è solo retorica per cercare consenso o poter dire che la gente la pensa così"
Il presidente ha difeso la scelta di investire sul capoluogo: “C’è chi vuole valorizzare Bolzano e dare un investimento forte su Bolzano. Parlare di un arretramento o di soluzioni alternative significa ignorare il lavoro fatto fin qui da una società fatta di esperti che hanno studiato a lungo la problematica”.
Il riferimento va alle ipotesi di collocare Ötzi in altri edifici esistenti, vincolati dalle Belle Arti e con spazi ridotti come l'ex Ina di Ponte Talvera: “Siamo sicuri che i flussi di traffico sarebbero migliori? Ah sì? Dove l’avete dimostrato?”.Kompatscher non chiude al dibattito, ma pone dei paletti: “È legittimo discutere, viviamo in un paese democratico e non vogliamo calare decisioni su Bolzano che Bolzano non vuole. Ma attenti: basiamoci sui fatti, non su giudizi di pancia o su un consenso facile. Una cosa è la critica legittima, un’altra è la polemica senza fondamento”.
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Kompatscher che ridicolizza…
Kompatscher che ridicolizza il comune di Bolzano che avrebbe cambiato per l'ennesima volta idea è patetico. Mi pare di ricordare che la giunta ha fatto e disfatto studi finché alla fine non le hanno presentato uno che soddisfaceva esclusivamente loro (tutti non-bolzanini) ed i commercianti.
Wer ist dieser Stephano…
Wer ist dieser Stephano Konder?
Antwort auf Wer ist dieser Stephano… von pérvasion
Stephan Konder heißt der…
Stephan Konder heißt der Bozner Vizebürgermeister natürlich.
Antwort auf Stephan Konder heißt der… von Heiko Schoberwalter
Wurde inzwischen korrigiert.
Wurde inzwischen korrigiert.
Ma è normale spendere 100…
Ma è normale spendere 100 milioni per un museo? Perché se il bellissimo Muse ne ha richiesti 70, perché questo ne richiede così tanti? E se poi il nuovo museo richiama ancora più turisti come la mettiamo com l' overtourism? È vero che che qui non siano il Seceda però non è che vengono solo qui.
Per me è indifferente dove venga messala mummia, solo che se il costo fosse stato pagato da un privato lo trovavo meglio. Perché poi i 100 milioni risparmiati potevano essere usati per servizi (se non per strade a Bolzano). Ed ecco che la soluzione che preferivo era il Virgolo. Così i turisti andavano al parcheggio BZ centro (da ampliare assolutamente, magari spostando la caserma dei Vigili del Fuoco) . Salivano su al museo e poi ritornavano giù ad arricchire i commercianti bolzanini. Senza usare l' auto. Mi sembra logico.
Antwort auf Ma è normale spendere 100… von Massimo Mollica
Anche io avrei puntato sul…
Anche io avrei puntato sul progetto del Virgolo. Non sarebbe stato a costo zero per il bilancio provinciale, questa va sottolineato, ma avrebbe risolto due problemi di Bolzano contemporaneamente: una nuova sistemazione per il Museo di Archeologia E (e questo viene spesso dimenticato), la sistemazione del Virgolo. Perché quella collina va assolutamene risanata e riconquistata. Significa, dover investire altri milioni, dopo aver perso tempo per 15 anni. La scelta della Provincia, oltre ad essere logisticamente assurda e quindi controproducente. Poniamoci delle domande per quale motivo la Provincia abbia bocciato un polo di attrazione allontanato dal centro. Cretamente non per il traffico.
Va detto però anche che attualmente, con gli sviluppi del caso Signa, forse è un bene che non si sia scelta quella soluzione, perché sarebbe finita senza dubbio nel mirino degli inquirenti e quindi verosimilmente bloccata.
Quindi, tirando le somme, la soluzione del Mueseo di Arte Moderna sarebbe la migliore, sia per l'estetica sia perché gli investimenti sarebbero ridotti di molto. La soluzione dell'edificio ex ENEL non ha futuro, soprattutto avendo sentito che il carcere difficilmente si sposterà da lì. Poi, oltre al fatto che la presenza del carcere non è proprio un "contorno" positivo per un'attrazione turistica, cade anche uno degli argomenti della Provincia, cioè la possibilità di allargare il Museo.
Antwort auf Anche io avrei puntato sul… von Manfred Klotz
*Certamente non per il…
*Certamente non per il traffico.
Spendere 100 Mio. € ... ...?…
Spendere 100 Mio. € ... ...? Man hats ja ... ...???
Was hat Priorität: der…
Was hat Priorität: der Neubau des Bozner Gefängnisses oder ein neuer "Sitz" für den Ötzi? Entscheidend scheint mir dabei die Frage: Wo ist die Fluchtgefahr größer?
man sollte den ötzi in den…
man sollte den ötzi in den polo bibliotecario geben, dann würde zumindest jemand in eine Bibliothek gehen die am Ende 100+ Millionen kostet, sonst bekommt bozen die 2te Ruine - siehe museion - wo niemand reingehen wird.