Il dibattito è stato lungo e articolato ma alla fine il Bezirk bolzanino della Volkspartei ha preso la decisione attesa e per la verità data per scontata già da settimane. La ricandidatura di Spagnolli verrà sostenuta fin dal primo turno e il voto in merito, alla fine, è stato 'bulgaro': tutti a favore e una sola astensione. La discussione però è stata complicata, contrapponendo in particolare le due anime del partito che, tuttora, si dividono sul progetto del Kaufhaus di via Alto Adige. 

Intanto il partito di raccolta si appresta a celebrare il congresso che si terrà come da tradizione al Kurhaus di Merano l’11 aprile. Ospite d’onore sarà il vice cancelliere austriaco e segretario della Övp Reinhold Mitterlehner. 
Con il congresso la SVP punta al ricompattamento in vista delle elezioni comunali che rischiano di provocare un’emorragia di voti, specie nei comuni dove si è svolta la dura battaglia sul ridimensionamento degli ospedali e dove si sono svolte consultazioni popolari, come Malles e Bressnaone. 
Il congresso sarà chiamato ad esprimersi in particolare su tre risoluzioni dedicate 1) all’indirizzo autonomista della Svp, 2) alla riforma del partito e 3) al trasferimento del traffico commerciale dalla gomma alla rotaia in vista della costruzione del tunnel di base del Brennero.