A Bolzano sani come un pesce
Bolzano è la provincia più “sana” d’Italia. A certificarlo è la classifica pubblicata oggi (20 maggio) sul quotidiano economico Il Sole 24 ore. Dodici sono gli indicatori presi in considerazione dall’Indice della Salute che rilevano la mortalità, la speranza di vita, la diffusione di farmaci per malattie croniche e l’accesso ai servizi sanitari sul territorio. Pescara è seconda nel ranking, seguono Nuoro e Sassari. In fondo si posizionano Alessandria e Rovigo, fanalino di coda è Rieti.
Su base regionale spiccano le province del Trentino Alto Adige, Sardegna e Lombardia inseguono, mentre Lazio, Basilicata e Campania registrano le performance più negative.
La provincia di Bolzano svetta soprattutto per la diffusione dei farmaci per curare diabete, ipertensione, asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco); ma anche per il basso tasso di mortalità (Trento però fa ancora meglio) e per la bassa incidenza relativamente ai decessi per tumore.
Record negativi, invece, vanno a Napoli e Caserta, per quanto riguarda la mortalità in generale; Alessandria e Genova per la mortalità causata da tumori; Ferrara e Rovigo per le morti da infarto.
Da notare la forte differenza non tanto tra Nord e Sud, riferisce Il Sole 24 ore, ma tra città e aree interne, cioè quelle più distanti dai servizi essenziali. A partire dai dati demografici su mortalità e speranza di vita.
Bozen die lebenswerteste und
Bozen die lebenswerteste und gesündeste Stadt ? Ich frage mich dabei , ob eine Stadt welche in Italien zu den teuersten bezüglich der Lebenshaltungskosten zählt - oder derzeit noch im Verkehr erstickt - bzw. wie leider erfolgt , ihr Stadtzentrum - zu derem Nachteil ihrer weiteren Stadtentwicklung - an einen internationalen Investor verkauft hat , Pluspunkte für eine solche Bewertung sind ? Oder ob diese Gegebenheiten bei deren Bewertung vergessen oder tunlichst ausgeklammert wurden?
Antwort auf Bozen die lebenswerteste und von Hermann Trebo
Die Statistik betrifft nicht
Die Statistik betrifft nicht die Stadt Bozen, sondern die Provinz Bozen, also ganz Südtirol. Dass die Südtiroler die gesündesten und langlebigsten Menschen innerhalb des italienischen Staatsgebietes sind, war lange schon bekannt. Bisher konnte noch niemand das Paradoxon erklären, warum ausgerechnet die Menschen, die am meisten trinken und sich am ungesündesten ernähren, die gesündesten sind.