“Caramaschi all’angolo”
Gli anti-tram sono sul piede di guerra. Stavolta è Alessandro Forest, vicecapogruppo de Il Centrodestra Uniti per Bolzano in consiglio comunale a Bolzano, portavoce de L’Alto Adige nel cuore e membro insieme a Rosanna Oliveri e Tritan Myftiu del comitato per il “no” ad attaccare direttamente il sindaco Renzo Caramaschi. Il tram, dice Forest, è stato “presentato come panacea di tutti i mali della città” e “adesso salta fuori che i finanziamenti per l’opera non ci sono o quantomeno non sono certi, che Bolzano ha solo 40 milioni e che se la costruzione del tram costasse di più l’opera non si farebbe”.
Secondo l’esponente di centrodestra Caramaschi è stato “messo all’angolo dal referendum” motivo per cui “comincia a farsi strada una sua exit strategy per sganciarsi dall’operazione tram per limitare i danni d’immagine che deriverebbero dall’abbandonare uno dei punti qualificanti della sua legislatura”. E le stoccate da campagna elettorale non si esauriscono: “Ma si può ingannare così un’intera città? Che l’amministrazione rinunci a questo progetto inutile, senza soldi e foriero di disagi per i soli bolzanini. Dovrà seguire un necessario approfondimento senza preconcetti di quali potrebbero concretamente essere le soluzioni per il traffico a Bolzano. Soluzioni che non possono essere appannaggio di una maggioranza sconclusionata e litigiosa ma dell’intera città”.
Le proposte alternative avanzate dalla compagine di Fratelli d’Italia - L’Alto Adige nel cuore sono ad esempio: cancellare il progetto della nuova linea del tram di Bolzano e, con i soldi risparmiati, comprare autobus elettrici più piccoli, in grado di offrire un servizio capillare, che raggiunga anche le vie più piccole. Ma anche un abbonamento ai mezzi pubblici a costo calmierato e un passaggio gratuito sull'autostrada tra Bolzano sud e nord per i residenti, che dovrebbe, secondo i proponenti, pagare la Provincia come compensazione per i disagi che i bolzanini subiscono a causa del traffico dei pendolari. Il 24 novembre l’ardua sentenza sul tram.
Baut mal radwege die nicht
Baut mal radwege die nicht lebensgefährlich sind. Kosten einen bruchteil dieser sinnlosen mammutprojekte und den verkehr nicht verringern sondern nur verdrängen.