Non usa mezzi termini, il sindaco Renzo Caramaschi, per rispondere alle critiche emerse nei giorni scorsi e che vedono per l’ennesima volta Piazza Matteotti come protagonista.
Dopo il posizionamento delle panchine, c’è chi ha criticato con la recente ondata di caldo la mancanza vegetazione, elementi naturali che sarebbero stati utili a rendere piacevole e ombreggiata la sosta nei pressi del busto raffigurante il politico socialista ucciso per mano fascista. 
Con l’ausilio di alcune fotografie d'archivio, il Primo cittadino mostra ai media presenti durante l’odierna conferenza stampa, l'aspetto di una Piazza Matteotti dei tempi andati: “Vedete alberi? Vedete panchine? Piazza Matteotti era così e passava un autobus ogni tre quarti d’ora. Adesso è praticamente uguale a prima, abbiamo aggiunto alcune panchine. In Piazza Tribunale ci sono alberi? - chiede provocatoriamente Caramaschi - Stiamo parlando di piazza, non di parchi e se proprio volete a cento metri da quella dedicata a Matteotti ci sono le passeggiate di via Genova ma le piazza sono altre cose”.

A corredo della polemica estiva si aggiunge anche il nuovo cancello spuntato per delimitare alcuni condomini che si affacciano sulla piazza e anche su questo il Sindaco vuole togliersi alcuni sassolini dalla scarpa: “Ho visto alcuni servizi alla tv e dai toni usati da alcuni residenti sembrava che avessi ripristinato il lager di via Resia in Via Torino”. L’installazione del cancello, afferma, era stato concordata con gli stessi abitanti. “Mi sembra così logico - aggiunge ancora il Sindaco leggendo le note elaborate dai Vigili del Fuoco -  che non si possa far transitare le macchine tra le panchine e le persone in sosta. I Vigili del Fuoco, assieme alla Croce Bianca e Rossa hanno valutato tutto e dato il loro parere positivo sostenendo che lo spostamento dell’accesso di Piazza Matteotti all’ingresso di Via Torino è da considerarsi positivo in quanto, e lo stesso vale per i mezzi di soccorso, l’attraversamento della piazza costringe ad una manovra più complessa rispetto alla nuova soluzione proposta e la sicurezza di libero passaggio non è sempre facile da garantire. Queste sono le conclusioni, elaborate tra amministratori, Vigili del Fuoco e rappresentanti del condominio. Ma ormai parlare di Piazza Matteotti è come sparare sulla Croce Rossa - conclude il Sindaco - c’è sempre qualcuno che ha qualcosa da ridire ma anche se è uno è come fossero mille.