Ex Memc, chiude la linea di produzione del policristallo
Note dolenti sul fronte occupazionale anche da Sinigo. Stamani (9 febbraio) il direttore dello stabilimento Sunedison (ex Memc), Claudio Pasolli, ha firmato una comunicazione con la quale venivano informate le rappresentanze sindacali della decisione di chiudere la linea di produzione del policristallo. Una decisione che darebbe seguito a un cambiamento della strategia produttiva voluta oltreoceano. La decisione, se confermata, avrebbe un impatto devastante sugli oltre 200 dipendenti che si trovano in cassa integrazione da 28 mesi. Per questo motivo i sindacati hanno annunciato una grande manifestazione di protesta, si terrà giovedì, e un blocco del traffico sulla statale davanti alla fabbrica.
Intanto, giungono anche reazioni dal mondo della politica. Il consigliere provinciale Alessandro Urzì (Alto Adige nel cuore), che ha già annunciato un'interrogazione urgente, commenta: “Il pugno di mosche in mano che i lavoratori si ritrovano oggi dimostra palesemente un difetto di sintonia fra Provincia di Bolzano e azienda. Ci saranno responsabilità da chiarire, ma – soprattutto – occorre individuare gli strumenti di sostegno al reddito e per la riconversione professionale del personale rimasto senza lavoro”.
Ma anche il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, e l'assessora Martha Stocker non hanno fatto mancare la loro voce: "Una bruttissima notizia, che arriva al termine di un percorso nel quale da parte della mano pubblica è stato fatto tutto il possibile per venire incontro alle esigenze dell'azienda, impegnandosi a fondo a livello nazionale e internazionale". Per quanto riguarda il futuro dei lavoratori colpiti dalla chiusura, l'assessora Stocker annuncia che "verranno attivati immediatamente tutti gli uffici scompetenti, dal lavoro, all'orientamento, alla formazione professionale, per garantire assistenza e supporto al processo di riqualificazione e ricollocazione".
la politica economica e solo
la politica economica e solo spettacolo,questo sistema del capitale che ormai si riproduce da solo e che strazia il pianeta alimenta le guerre affama i popoli, fà di noi ciò che vuole "riprendiamoci ciò che è nostro"