Politik | Jugend

EUREGIO IN or OUT?

Che cosa pensano i giovani politici?

Salto.bz, nel luglio 2014 ha raccolto alcune opinioni di giovani rappresentanti dei partiti sul tema EUREGIO.  Hanno avuto la possibilità, di raccontare le loro  esperienze, idee e speranze legate al progetto dell'Euregio che hanno. Oggi sentiamo quelli che non finora non erano stati sentiti.

 

 

Gianluca Da Col, il segretaio dei South Tyrolean European Democratic Youth (PD)

L'Euregio è un progetto che si inserisce in un contesto europeo di promozione e valorizzazione delle realtà regionali, che possa portare ad un superamento progressivo, sul piano ideale, della sovranità nazionale dei singoli stati membri e al rafforzamento di un sentimentodi appartenenza europea. Come STEDY - South Tyrolean European Democratic Youth, movimento giovanile di centrosinistra indipendente vicino al Partito Democratico - siamo perfettamente in linea con questa impostazione, poichè interpretiamo il senso di appartenenza e di identificazione al nostro territorio, alla nostra Heimat, non in senso esclusivo, come fanno altre formazioni politiche, ma in senso inclusivo, ancorandolo ad una visione moderna, plurulingue ed europea.
 

 

Alessandro Bertoldi, Coordinatore regionale giovani (Forza Italia)

Noi pensiamo che l'Euregio sia un progetto ambizioso,  non ancora minimamente realizzato dal punto di vista concreto. Perché finora è solo un fatto che regola il rapporto tra le istituzioni. Quindi si deve lavorare ancora in questa direzione. Sicuramente una cosa positiva sono per esempio i sondaggi dell`università di Innsbruck, Bolzano e Trento che sono stati raccolti. Ma è sconosciuta dalla punta di vista pratica. Quello che si deve fare è sicuramente informare, continuare sul piano culturale, ma anche renderlo più concreto e non solo come rapporto tra le istituzioni, che oggi già ci sono. In preciso il rapporto tra le imprese, tra i cittadini e tra i lavoratori, quindi scambi, per quanto riguarda la formazione, sia la formazione professionale, sia quella scolastica e universitaria. Quindi quello che si deve fare, è facilitare l'euregio effettivamente in un progetto per la gente, e non soltanto per le istituzioni e la politica, perché questo è già riuscito. Il primo passo è già stato fatto. Ora facciamo il secondo che l'Euregio diventa  tale con tutti gli effetti - ovviamente sempre nel rispetto delle sovranità nazionali,  quella dell'Italia e dell'Austria.