Wirtschaft | 5 Promille

180 posti di lavoro per le persone svantaggiate

È possibile sostenere l‘attività delle cooperative sociali attraverso il 5 per mille.
Hinweis: Dies ist ein Partner-Artikel und spiegelt nicht notwendigerweise die Meinung der SALTO-Redaktion wider.

Dalla cooperativa che gestisce un consultorio familiare a quella che svolge attività di giardinaggio. Il mondo delle cooperative sociali è molto variegato, ma c’è una cosa che le accomuna tutte quante: l’impegno per la comunità e per l’integrazione delle persone che vivono ai margini della nostra società.

Più del 30% delle cooperative sociali altoatesine sono associate a Legacoopbund, una delle quattro associazioni provinciali di rappresentanza delle cooperative. Nelle oltre 70 cooperative sociali aderenti a Legacoopbund lavorano circa 900 persone, tra le quali anche circa 180 persone svantaggiate, ossia persone con handicap, con problemi di dipendenza o detenuti. Le cooperative sociali rappresentano per queste persone un aiuto fondamentale per riuscire a entrare o ritornare nel mondo del lavoro.

Essendo società senza scopo di lucro, le cooperative sociali sono riconosciute come organizzazioni ONLUS. Esse possono dunque contare sull’aiuto di numerosi volontari, quasi 300 nelle coop associate a Legacoopbund, e la loro attività può essere sostenuta destinando loro il 5 per mille dell’Irpef. Per farlo è sufficiente compilare l’apposito riquadro che si trova nel 730 e nel mod. UNICO indicando il codice fiscale della cooperativa sociale cui si intende destinare il 5 per mille e apporre la propria firma.

Sul sito www.legacoopbund.coop è pubblicato l’elenco completo delle cooperative sociali ONLUS aderenti a Legacoopbund con i relativi codici fiscali.