“Sveglia, Pd”
C’è maretta nel Pd. E fin qui nulla di nuovo. Se sulle candidature di Boschi e Delrio, su cui si vocifera insistentemente da giorni, il niet è pressoché unanime da parte dei dem locali, i malpancisti della minoranza non esultano allo stesso modo nemmeno per le altre due candidature all’orizzonte, quelle di Gianclaudio Bressa e Francesco Palermo spinte dal segretario Alessandro Huber solo perché sono i nomi graditi alla Svp, punge Roberto Bizzo.
Più scatenato l’ex competitor alle primarie della segreteria Uwe Staffler, il quale non accetta che Huber parli delle candidature di Bressa e Palermo come se fosse la linea del Pd e sottolinea che determinate scelte vadano affrontate nell’assemblea provinciale che “forse ci sarà l’8 gennaio, quando i giochi potrebbero essere già fatti dai soliti pochi noti. Il problema non è solo se verrà imposta la candidatura di Maria Elena Boschi, Delrio o qualcun altro. Il punto è che il Pd dell'Alto Adige deve decidere l'identikit dei propri candidati. Assurdo poi continuare a ignorare Luisa Gnecchi. Non parlo a titolo personale. La pensa come me una parte del partito, che non è costituito solo dalla maggioranza”, spiega Staffler al quotidiano Alto Adige.
"Con tutta la buona volontà, come si fa a dare una mano in queste condizioni? La nuova dirigenza del Partito democratico ha scelto la linea del faccio tutto io. Allora faccia. O si faccia aiutare, sempre a disposizione. Ma si svegli, per la miseria"
In un post Facebook rincara poi la dose, elencando una serie di punti che descrivono un panorama politico desolante: “Schedatura etnica dei bambini, approvata; passaporto austriaco ai tedeschi e ladini, entrato in programma nel nuovo governo di Vienna; elezioni politiche 2018, garantiti due eletti sul proporzionale alla SVP, 0 al PD; elezioni politiche 2018, altri fanno le primarie, dibattito interno al PD vacante; tesoriere, vacante; regolamento assemblea, vacante; forum tematici, vacanti; gruppo di discussione WhatsApp dell'assemblea, chiuso”. Perciò, si chiede infine l’esponente della minoranza dem, “con tutta la buona volontà, come si fa a dare una mano in queste condizioni? La nuova dirigenza del Partito democratico ha scelto la linea del faccio tutto io. Allora faccia. O si faccia aiutare, sempre a disposizione. Ma si svegli, per la miseria”. Nel frattempo, su decisione della direzione della Svp, sono state calendarizzate per il 21 gennaio le primarie per la scelta dei candidati nei collegi uninominali e i capilista sul proporzionale, ed entro inizio gennaio si sapranno anche i risultati delle trattative con il Pd.