“E i risparmi di Salvini?”
Una scelta “opportunistica”, o comunque sbagliata perché ipotizza “un superamento delle differenze tra centrosinistra e centrodestra, tra progressisti e conservatori, che invece continuano ad esserci”. Andrea Casolari e Alessandro Bertinazzo, rappresentanti rispettivamente dei civici e dei socialisti nella lista Pd, intervengono per rispondere all’intervista di Ennio Chiodi. “Io non ci sto con la Lega e con chi mette a rischio i risparmi degli italiani” dice il primo alludendo alla linea anti-Ue di Salvini. “Mi chiedo: dove tiene i risparmi il vicepremier? Non vorrei avesse scommesso assieme a Borghi sulla speculazione contro l’Italia”.
Elezioni vicine
Una critica piuttosto forte, che rientra nella dialettica tra avversari politici che si infiamma con l’avvicinarsi delle elezioni. Quelle provinciali di domenica 21 ottobre, ma ormai siamo in una campagna elettorale permanente ed è impossibile distinguere tra temi nazionali, europei e locali. Bertinazzo e Casolari intervengono per rispondere a quanto detto da Chiodi, capolista di Noi per l’Alto Adige, che seguendo Roberto Rizzo ha precisato che per la Lega “le porte sono aperte” in un eventuale co-governo con l’Svp (tutto da vedere).
Non condivido la scelta di Chiodi, non va fatta confusione tra storie politiche diverse. La distinzione tra progressisti e conservatori, tra centrosinistra e centrodestra (Alessandro Bertinazzo)
I Socialisti
“Non condivido la scelta di Chiodi, non va fatta confusione tra storie politiche diverse” dice l’esponente dei socialisti, portavoce di “una storia politica iniziata due secoli fa, ma ancora viva”. “La distinzione tra progressisti e conservatori, tra centrosinistra e centrodestra, rimane” aggiunge Bertinazzo. Gli eredi di Turati, che sabato a Bolzano attendono il parlamentare tedesco dell’Spd Axel Schäfer, per un discorso su temi sovranazionali e sulla validità del progetto europeo contro i sovranismi, non avallano scelte ritenute di comodo. “Anche a noi era stato chiesto di aderire al loro progetto - precisa Bertinazzo -, ma non potevamo farlo senza che venisse ribadita la collocazione nell’area del centrosinistra. Noi socialisti siamo co-fondatori dell’autonomia e continuiamo a esserlo. Non si possono sposare certe posizioni che spingono ogni cittadino a trovare un nemico nel vicino di casa”.
Ciò che dice Chiodi sulle future alleanze non è una banalità. Io con la Lega non ci sto. Perché da quella parte abbiamo un vicepremier che fa male all’Italia quando attacca la Ue sui conti. Io sono preoccupato per l’instabilità finanziaria che danneggia i risparmi degli italiani (Andrea Casolari)
I Civici
Casolari è ancora più duro con chi apre al Carroccio. “Ciò che dice Chiodi sulle future alleanze non è una banalità. Dato che stiamo andando verso una polarizzazione del voto in Alto Adige, con la Lega da una parte e l’alleanza attorno al Pd dall’altra, bisogna sottolineare che secondo noi gli elettori non vogliono salti nel buio. Perché da quella parte abbiamo un vicepremier che fa male all’Italia quando attacca la Ue sui conti. Io sono preoccupato per l’instabilità finanziaria che danneggia i risparmi degli italiani. L’azione di governo in Alto Adige è stata positiva, si può rilanciare ma non possiamo consentire che si consegni il territorio a degli irresponsabili”.