L’addio di Steger
Dopo Eva Klotz, pasionaria portabandiera di Südtiroler Freiheit, e Pius Leitner dei Freiheitlichen che si dimise dopo la condanna per il caso sex toy, Dieter Steger è il terzo consigliere provinciale, fra gli eletti del 2013, a lasciare l’incarico (gli subentrerà Otto von Delleman), in questo caso per calcare le scene romane. Dopo la conferma della sua elezione a senatore della Repubblica italiana, infatti, stamattina (6 aprile) Steger ha fatto pervenire al presidente del Consiglio provinciale Roberto Bizzo le sue dimissioni da consigliere, dimissioni che dovranno essere accolte formalmente dall’assemblea elettiva nel corso della prossima seduta.
“Ho comunicato le mie dimissioni il più presto possibile”, afferma Steger che guarda con entusiasmo al suo nuovo impegno a Roma, ma nello stesso tempo ricorda volentieri il periodo passato in consiglio provinciale. Eletto per la prima volta nel 2008, in questi anni Steger è stato tra l’altro presidente del consiglio provinciale, capogruppo, presidente della commissione speciale per le proposte di modifica dello Statuto di Autonomia, componente di commissioni legislative e di altri organi.
Dal 1991 al 1993 è stato direttore del Südtiroler Wirtschaftsring (Unione degli operatori economici di lingua tedesca e ladina) e contemporaneamente presidente del comitato economico della SVP; dal 1993 al 1998 direttore della ripartizione artigianato e dal 1998 al 2003 direttore del dipartimento artigianato, commercio e turismo della Provincia autonoma di Bolzano. Dal 2003 al 2008 direttore dell'Unione commercio turismo e servizi dell'Alto Adige e dal 2011 al 2014 nuovamente direttore dell'Unione commercio turismo e servizi.