Nel corso del 2022, il Nucleo Operativo per la Sicurezza Urbana della Polizia municipale di Bolzano ha effettuato 199 “interventi per insediamenti abusivi” (nel 2021 erano 61) con gli “interventi di sgombero e ripristino dei siti curati da Seab e Bacini Montani” (cioè gli sgomberi sotto i ponti) passati da 19 a ben 80 . Ha inoltre proceduto alla contestazione di 34 provvedimenti di allontanamento ovvero di “DASPO urbano” (contro i 21 dell’anno precedente) e proceduto all’identificazione di 380 cittadini stranieri. Questi i dati forniti dai Vigili urbani del capoluogo in occasione dell'annuale ricorrenza del loro patrono San Sebastiano. Il sindaco Renzo Caramaschi ed il Comandante dei vigili Fabrizio Piras hanno illustrato il bilancio dell'attività svolta dalla Municipale nel 2022. Per Piras “non si tratta sempre di sgomberi, ma di allontanare persone da bivacchi di fortuna”. Ma, conferma, “oltre a un aumento della casistica c’è anche una maggiore attenzione da parte del Comune”.

Con la riforma del Regolamento della Polizia Urbana, firmata dal sindaco e dal consigliere di centrodestra Gabriele Giovannetti, si sono progressivamente affidate al corpo di Polizia municipale non solo le tradizionali attività di gestione del codice della strada e funzioni di polizia amministrativa, ma anche l'applicazione della cosiddetta “sicurezza urbana” per risolvere fantomatiche situazioni di “degrado”, con azioni repressive nel contrasto all’utilizzo e spaccio di sostanze stupefacenti nonché operazioni di sgombero e allontanamenti.

Multe, 5 milioni di incassi

Nel corso del 2022 sono stati rilevati 1.240 incidenti (1.159 nel 2021), di cui con soli danni 611 (624), con feriti 627 (530), mentre 2 sono state le persone decedute (5 nel 2021). Gli incidenti con conducenti in stato di ebbrezza alcolica sono stati 27 (34) e 5 quelli con conducenti in stato di alterazione da sostanze stupefacenti (2 nel 2021). Complessivamente sono state comminate 77.996 (74.068) sanzioni di cui 14.749 (10.372) frutto del controllo elettronico della ZTL mentre ben 12.402 (11.917) quelle accertate con le telecamere per il passaggio col rosso. “Sono 180 le telecamere installate in città”, sottolinea soddisfatto Caramaschi, “con più movimenti post-pandemia, ci sono più controlli e quindi più contravvenzioni”. Il Comune ha incassato circa 5 milioni di euro in multe.

Un centinaio di spinelli

Per quanto riguarda l'attività di contrasto allo spaccio e consumo stupefacenti, sono stati eseguiti 38 procedimenti per  spaccio, di cui 6 nei confronti di minorenni e 249 procedimenti per consumo di cui 49 nei confronti di minorenni. Complessivamente sono stati sequestrati 17 grammi di cocaina, 16 grammi di eroina, 116 spinelli,  3 kg di cannabinoidi (hashish e marijuana) e 23 confezioni di snack alla cannabis. Inoltre, in questo contesto, sono stati eseguiti 2 arresti e ritirata una patente.