Economy | L'appuntamento

"Vi spieghiamo il fisco"

Quattro scuole altoatesine aderiscono all'iniziativa "Fisco & Scuola", l'Agenzia delle Entrate incontra gli studenti. Obiettivo: imparare divertendosi.
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Foto: Agenzia delle Entrate

Torna anche quest’anno l’iniziativa “Fisco e Scuola”, organizzata dall’Agenzia delle Entrate e dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), che nel 2004 hanno siglato il primo protocollo di intesa, rinnovato nel 2013, intitolato “Educazione alla legalità e contribuzione come strumenti di equità sociale posti alla base del funzionamento della cosa pubblica”. A livello locale gli ultimi protocolli d’intesa tra la Direzione Provinciale delle Entrate e le intendenze scolastiche italiana, tedesca e ladina sono del 15 giugno 2016. Il progetto, i cui primi passi erano già avvenuti nel 2002, per poi svilupparsi nel tempo in misura via via sempre maggiore, è rivolto agli studenti delle scuole primarie nonché di quelle secondarie di primo e secondo grado. Due funzionari dell’Agenzia delle Entrate si recano nelle scuole e durante un incontro unico di due ore spiegano ai ragazzi le regole fiscali, anche avvalendosi dell’aiuto di due “collaboratori” particolari, “Pag” e “Tax”, i due simpatici personaggi inventati dell’Agenzia delle Entrate, protagonisti dei fumetti, pieghevoli e degli opuscoli contenenti una guida introduttiva ai principi tributari, distribuiti agli studenti. Non solo: si proietta un video. Infine, si organizzano visite guidate negli uffici.

A seguire il progetto in provincia di Bolzano sono Francesca Seppi, responsabile dell’Area di Staff del Direttore Provinciale e Giulio Righele, referente della comunicazione. “Gli obiettivi – afferma Seppi - sono promuovere la legalità fiscale, spiegare ai futuri contribuenti l’importanza di partecipare alla realizzazione dei servizi pubblici, raccontare cosa fa l’Agenzia delle Entrate per fare sì che tutti paghino le tasse”. A tale proposito Righele sostiene che tale progetto precorra il concetto di “Fisco amico”: “L’Agenzia delle Entrate evidenzia non solo i controlli che mette in atto ma anche e soprattutto i servizi erogati e le attività messe in atto per aiutare il più possibile i contribuenti ad adempiere spontaneamente agli obblighi tributari”.

Per il responsabile della comunicazione appena nominato è importante far comprendere come le tasse non siano funzionali solo all’erogazione dei servizi, di cui ciascuno usufruisce nella quotidianità, ma anche di altri servizi utili per il funzionamento dello Stato e per assolvere al principio di solidarietà. In Alto Adige, l’anno scorso hanno partecipato al progetto quattro scuole superiori (l’Istituto Pluricomprensivo “Brunico-Val Pusteria”, Wirtschaftsfachoberschule di Silandro, la Wirtschaftsfachoberschule di Brunico e il Liceo “Pascoli” di Bolzano) e sono stati coinvolti circa 280 studenti: circa 150 del 4° e 5° anno e circa 130 del 2° e 3° anno. Nel 2016 sono state realizzate due visite all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate e quattro incontri informativi, uno per scuola. A condurre gli incontri sono stati i funzionari dell’Agenzia delle Entrate Tiziana Reale e Francesco Masina dell’Ufficio Territoriale di Bolzano, Gianluca Dalla Vecchia, David Barbacovi, Manuela Holzer dell’Ufficio Controlli nonché Evelyn Wegleiter e Clemens Tschenett dell’Ufficio Territoriale di Merano, ed anche Andrea Plaickner e Corrado Della Corte dell’Ufficio Territoriale di Bressanone-Brunico.

"Stiamo predisponendo, grazie anche alla sinergia con le altre regioni, materiali interattivi, giochi di ruolo, quiz e racconti"

“L’interesse dei ragazzi – afferma Francesca Seppi - è variato molto in ragione dell’età e della scuola frequentata: presso le scuole umanistiche particolare attenzione è stata posta sui principi del sistema fiscale contenuti nella Costituzione e sulla missione dell’Agenzia, mentre negli istituti a indirizzo economico-commerciale sul 730 precompilato. Molto interesse hanno suscitato altresì l’obbligo di compilare la dichiarazione dei redditi, gli oneri deducibili e detraibili, le agevolazioni per le nuove iniziative imprenditoriali sul lavoro autonomo. Ha incuriosito anche la parte relativa ai controlli, alle modalità di selezione dei soggetti da controllare e all’esecuzione delle verifiche fiscali”.

Quest’anno, aderiranno all’iniziativa quattro scuole altoatesine: si comincia il 20 febbraio all’istituto secondario di secondo grado “A Cantore di Brunico”; a seguire agli Istituti d'istruzione secondaria di 2° grado delle località Ladine, al Sozialwissenschaftliches Gymnasium di Bolzano, all’Istituto Tecnico Economico "C. Battisti" di Bolzano. “La novità di quest’anno è – illustra Seppi - un rinnovamento del materiale utilizzato per le ‘lezioni’. Stiamo predisponendo, grazie anche alla sinergia con le altre regioni, materiali interattivi, giochi di ruolo, quiz e racconti. L’idea resta quella di spiegare i temi fiscali ma proponendo qualcosa di pratico, comprensibile dagli studenti e che, possibilmente, riesca anche un po’ a divertire”. Seppi aggiunge che tra le ulteriori proposte didattiche durante gli incontri (comunicati questi ultimi anche via twitter) vi saranno la compilazione di una mini dichiarazione dei redditi o la simulazione di una verifica fiscale. Infine Giulio Righele sottolinea come agli incontri scolastici verranno descritti i nuovi media (l’Agenzia delle Entrate ha un canale youtube, un profilo twitter ed una pagina facebook): “Essi rappresentano un buon modo per avvicinare i ragazzi al mondo del fisco”.