In 5 minuti e 40 secondi da Bolzano a San Genesio, con un dislivello di 760 metri. Il progetto vincitore del concorso di idee lanciato per il rilancio dell’impianto a fune è quello dell’architetto bolzanino Marco Sette. La giuria, composta da esperti del settore, rappresentanti della Provincia e dei Comuni di Bolzano e San Genesio, ha motivato la scelta con “l’ottima integrazione nell’ambiente circostante, un impatto paesaggistico limitato, la funzionalità e la forte identità dell’opera”. La funivia, che ha 80 anni, rimarrà sul tracciato attuale, “le novità - spiega l’assessore alla mobilità Florian Mussner - sono rappresentate del leggero spostamento della stazione a monte e dal rifacimento di quella a valle”. 

Il progetto

A Bolzano ci sarà spazio per Infopoint, 55 posti auto (di cui 5 con sistema di ricarica per auto elettriche), 150 posti bici scoperti e 50 coperti, mentre presso la stazione a monte di San Genesio sono previsti Infopoint, spazi commerciali, fermata autobus, 90 posti bici e ottimizzazione dei collegamenti pedonali e ciclabili per sfruttare al meglio i parcheggi già presenti in zona. 

Con un investimento complessivo di 20 milioni di euro verrà rinnovato il collegamento funiviario: la Provincia sostiene i costi di realizzazione dell’impianto e i Comuni quelli per i lavori sulle superfici esterne. Le fasi di progettazione e autorizzazione saranno completate entro l’anno, nel 2019 sarà la volta della gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori che dovrebbero prendere il via entro l’autunno del prossimo anno.

Oggi l’impianto trasporta fino a 80mila persone l’anno, mentre la nuova funivia (due cabine da 45 posti) avrà una capacità di 450 persone l'ora con un tempo di percorrenza dei 2,5 km. La funivia sarà completamente automatizzata, senza personale di bordo e senza conduttore, avrà 3 piloni portanti anziché i 7 attuali, e il cadenzamento potrà essere di 15, 10 o 7 minuti e mezzo.

Per quanto riguarda le caratteristiche del progetto vincitore dell'architetto Sette, la nuova stazione a valle prevede un parcheggio a nord dell'impianto che garantisce maggiore sicurezza dal punto di vista del traffico, nonché un ampio ingresso dotato di bistrò. La stazione a monte, invece, che riprende il design di quella a valle, potrà contare in maniera particolare su un ampia terrazza rivolta a sud e su un'area coperta con vista sul centro del paese.

“La nuova funivia di San Genesio sarà una vera e propria alternativa concreta all'auto privata per chi si muove da e per il capoluogo verrà incontro alle esigenze di escursionisti e pendolari, sarà sostenibile dal punto di vista economico e si inserirà al meglio nel concetto di mobilità della Provincia”, conclude soddisfatto Mussner.