Anche Malaga contro il turismo
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Dopo le Canarie e le Baleari, anche la città di Malaga nel sud della Spagna è scesa in piazza lo scorso weekend contro l’overtourism che avrebbe scatenato l’aumento degli alloggi turistici — circa 12mila solo quelli registrati — e, di conseguenza, del costo della vita, della casa e degli affitti. Secondo El País avrebbero manifestato circa 15mila persone, al motto "Malaga per vivere, non per sopravvivere".
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Come racconta un articolo de il Post, nel 2023 i turisti nella città dell’Andalusia sono stati 1,6 milioni (a fronte di mezzo milione di abitanti) e Malaga è la prima località a protestare pur non essendo fino a pochi decenni fa tra le principali mete turistiche spagnole; secondo un sondaggio dell’Università di Malaga, oggi il 72 per cento degli abitanti della città ritiene che il turismo abbia un effetto negativo o molto negativo sulla disponibilità di case per la popolazione.
Come Barcellona, anche Malaga ha preso provvedimenti contro il turismo di massa, ponendo un freno alla proliferazione degli alloggi turistici con un decreto comunale che limiterà le nuove licenze alle proprietà con ingresso indipendente.
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Me lo segno! Piuttosto oggi…
Me lo segno!
Piuttosto oggi al funerale di Bocar Diallo c'erano 500 persone. La maggior parte tutta gente che non ha voce on capitolo on questa società perbenista, piena di soldi e intollerante praticamente su tutto! Queste anime sono praticamente invisibili e funzionali al nostro benessere. E ora aspettiamo il prossimo articolo contro i lupi, gli orsi o i turisti. A scelta.
Die Einheimische Bevölkerung…
Die Einheimische Bevölkerung beginnt zu verstehen, dass "die edlen € der Gäste," mit der Einschränkung des Lebensraums, steigenden Lebenshaltungs- + Miet-Kosten, "sehr teuer erkauft werden müssen."
Ich denke sehr viel darüber…
Ich denke sehr viel darüber nach wie man wohl dem Wohnungsmangel Herr werden will.
Da muss es nur eine radikale Verordnung von Seiten der Regierungsverantwortlichen geben.
Oder eine sehr strenge überwachung der Wohnungen für Touristen. Sonst werden die Eigentümer in allen florierenden Tourismusorten munter weiter für Gäste vermieten mit Preisen um die € 100 pro Nacht an 200 Tagen sind es dann € 20.000 ! Hingegen ganzjährig vermieten könnten es € 12.000 sein ! In 10 Jahren € 80.000 Unterschied
Dass es hier früher oder später gewaltige Probleme für Einheimische geben wird, wen wundert es??
Man muss in Südtirol auch so…
Man muss in Südtirol auch so reagieren. Wieso regt sich bei uns kein derartiger Widerstand gegen den Overtourism? Auch bei uns kaufen die Touris alles weg und wir können schauen wo wir leben dürfen!
Invece che lamentarsi sempre…
Invece che lamentarsi sempre e solo del turismo (cosa che in parte ci sta, anche secondo me abbiamo raggiunto e oltrepassato il limite ormai da anni!) bisognerebbe rivedere anche il sistema degli affitti ai residenti. È da anni che continuo a sentire con una certa frequenza di brutte situazioni per chi affitta ai residenti. Persone che a un certo punto non pagano piú l'affitto ma continuano a vivere nella tua casa. E allora vai di denunce ai Carabinieri, minacce da parte degli inquilini, avvocati, altre minacce... tanti soldi e tanti nervi! E quindi molti preferiscono lasciare l'appartamento vuoto oppure affittarlo ai turisti, piuttosto che rovinarsi la salute e il portafoglio. Allora la politica dovrebbe partire da qui, piú garanzie per chi affitta alle persone locali.