Oggi, mercoledì 28 maggio, i sindacati del settore pubblico e della scuola e l'Agenzia per le relazioni sindacali hanno trovato una quadra e, così come previsto dalla discussa lettera d'intenti firmata a metà aprile, hanno siglato il contratto che chiude il triennio 2022-2024. L'incontro di ieri tra le parti, d'altra parte, si era concluso con una "non-firma" del contratto a causa di qualche disaccordo sul Südtirol pass gratuito e su dei tecnicismi da risolvere.
Tra le misure previste nel contratto firmato stamani vi è il pagamento di un'ulteriore somma una tantum ai dipendenti come adeguamento all'inflazione in conclusione del periodo 2022-24. Tra agosto e settembre avverrà il pagamento dei tanto attesi arretrati, che vanno da un minimo di 956,41 euro fino a un massimo di 2.428,13 in base alla qualifica funzionale.

Sciolto il nodo della messa a disposizione gratuita del nuovo abbonamento annuale “Fix365” (altoadigemobilità), che andrà solamente a chi ha un contratto annuale (o per l'intero periodo scolastico) o indeterminato. Il contratto prevede inoltre l'aumento del fondo sanitario integrativo SaniPro di un milione di euro all’anno.

La Giunta provinciale ha anche approvato il programma per le prossime trattative, che inizieranno a giugno. “In primo luogo - ha dichiarato l'assessora Magdalena Amhof - vogliamo finalizzare l'aumento strutturale degli stipendi per tutti i dipendenti provinciali, compreso il personale docente. Poi affronteremo il contratto collettivo del personale docente e quello dei dirigenti scolastici, come concordato con i sindacati ad aprile. Ora è importante continuare a lavorare rapidamente in modo che il personale ne percepisca i benefici il prima possibile”.

Tutto procederà quindi come da accordi già presi, l'aumento strutturale degli stipendi, sarà il primo passo del nuovo triennio per l'apertura del nuovo triennio 2025/2027.