Non abbiamo (ho) paura dell'Orcolat
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Maggio 1976 - marzo 2024 la terra trema nel nord Italia
Era di maggio...
...altro non ricordo, se non un giorno assolato, sulle ginocchia del padre, a mangiare ciliegie...e poi, quella scossa. E poi, tutti in strada. A cercare luoghi aperti, lontani dagli edifici. Dormire fuori casa.
Ci sono cose che segnano delle linee di confine. Degli spartiacque, nel mio caso, tra infanzia e maturità. Quasi, un'adolescenza mancata, o troppo breve. Eppure, eravamo a 400 km di distanza.
Quello che era successo, lo abbiamo saputo dopo. Il terremoto del Friuli.
6 maggio 1976, magnitudo 6.4 epicentro la valle del Tagliamento, oltre cento paesi nelle Province di Udine e Pordenone, ma anche oltreconfine, la valle dell'Isonzo e Caporetto. Una disfatta, ancora.E lì, c'erano i nonni. Che non si potevano raggiungere, non c'erano cellulari e nemmeno telefoni. Le poste non funzionavano e le televisioni erano in bianco e nero. E i nonni erano giovani, pensandoci bene.
Che poi raccontavano: eravamo corsi alle porte, ma non si aprivano. E guardando dalle finestre, le cime delle montagne sembravano di fuoco. Un rombo sordo, come di tuono. Un'apocalisse.
E poi, hanno ricostruito. Quanto ci hanno messo? Dieci anni, venti.Chi non ha perso la vita, quasi mille persone, chi non è rimasto ferito.
Il danno al patrimonio edilizio enorme, circa 15 mila lavoratori perdono il posto di lavoro per la distruzione o il danneggiamento delle fabbriche. Allora, la maggior parte dei comuni colpiti in modo rilevante – come Buia, Gemona e Osoppo – non erano classificati come sismici e non erano quindi soggetti all’applicazione di norme specifiche per le costruzioni. Oggi, molto è stato fatto, molto è cambiato.
Un altro mondo, appunto, che ogni tanto, torna alla mente. 27 marzo 2024: l’Orcolat, il mostro che secondo le saghe friulano è rinchiuso sotto terra nella Carnia e quando si agita scuote le montagne provocando i terremoti, si è risvegliato. Ma siamo cresciuti, ci possiamo difendere.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/01/il-risveglio-dellorcolat-in-…