Svizzera: ritrovato il corpo di Corinne Schütterle
Lo scorso 23 giugno avevamo scritto su Salto che era in corso di identificazione il corpo di donna rinvenuto sabato 21 giugno nell’Adige, nei pressi di San Michele all’Adige. Le ipotesi erano due: la giovane di Renon Doris Unterhofer oppure l’avvocatessa germanica Cosima Corinne Schütterle, quest’ultima scomparsa mentre era in vacanza ad inizio giugno in una pensione a Resia.
Le analisi sul corpo rinvenuto il 21 giugno dopo qualche giorno furono in grado di identificarlo con Doris Unterhofer.
Per quanto riguarda invece l’avvocatessa tedesca i parenti hanno dovuto aspettare fino a ieri per avere notizie, purtroppo tragiche anche in questo caso, sulla sua fine. Il corpo di Corinne Schütterle è stato infatti rinvenuto in un crepaccio questa volta in Svizzera, nella zona del Bernina, molto lontana quindi dalla Venosta da cui aveva fatto perdere le sue tracce quasi 2 mesi fa.
La donna, tedesca ma residente a Milano, si era allontanata dall’Hotel Edelweiss di Curon Venosta lo scorso 11 giugno a bordo della sua Toyota e lasciando in albergo tutte le sue cose. Da quel momento di lei non si era saputo più nulla.
Il ritrovamento del corpo Schütterle viene dato per certo, anche se si attende ancora la conferma definitiva che sarà data dall’analisi del dna.