È attesa un’altra ondata di maltempo in Alto Adige (dopo quella di Merano e quella, devastante, che ha colpito il territorio provinciale l’ultimo weekend di agosto), motivo per cui la Protezione civile ha deciso oggi, 1 ottobre, a mezzogiorno, di dichiarare il livello di attenzione Alfa. In base ai dati meteo la Protezione civile prevede che possa verificarsi un evento rilevante che richiede una particolare attenzione da parte della popolazione. Sono annunciate infatti da domani, venerdì, intense piogge, e raffiche di vento. Tutte le strutture di pronto intervento, comunica quindi la Provincia, sono preallertate e possono adottare le misure necessarie.

Jetzt noch die Sonne genießen, der nächste Regen ist schon im Anmarsch. Von morgen bis Samstagmittag/nachmittag regnet es verbreitet, im Südstau (Martell, Ulten, Passeiertal) stark. Hier sind rund 100 l/m² möglich, am wenigsten regnet es dagegen im Pustertal.

— Dieter Peterlin (@DieterPeterlin) October 1, 2020

Le zone più a rischio

Da domani a sabato pomeriggio sono previste piogge abbondanti, soprattutto in val d’Ultimo, Burgraviato, Passiria e Val Venosta. “Con il passaggio di un fronte freddo si prevedono forti venti anche per sabato”, sintetizza Willigis Gallmetzer direttore del centro funzionale provinciale della Protezione civile. Sulla base di queste previsioni, è prevedibile un aumento del livello dell’acqua dei principali corsi d’acqua e dei loro affluenti con piccole esondazioni, frane e smottamenti. Il forte vento previsto sabato può causare danni, far cadere alberi e volare via oggetti leggeri. Sono dunque possibili anche problemi al traffico connessi con i danni da maltempo e la popolazione è chiamata a prestare attenzione ed ad evitare spostamenti in auto non necessari. Dieter Peterlin, il meteorologo della Provincia, rassicura: “Stavolta non cadrà così tanta pioggia come durante l’ultima alluvione di fine agosto”.