Mission impossible SVP: recuperare iscritti

“Hanno voluto lanciare un segnale”
Questa lettura dell’Obmann SVP Philipp Achammer che vede nelle elezioni comunali di maggio la grande occasione per ripetere il risultato del 2010 e far rieleggere i 107 sindaci uscenti.
L’idea è di mettere da parte, con il vecchio calendario, anche gli strascichi degli scandali delle pensioni d’oro e delle concessioni idroelettriche. Tutte questioni a dire il vero ancora aperte e non solo politicamente. Per non parlare del confronto durissimo tra Land e Bezirke per gli ospedali periferici.
Il tandem Achammer / Kompatscher punta su un’ulteriore fase di rinnovamento interno al partito di raccolta. Da abbinare con la grande scommessa della riforma dello statuto, un tema di fondo quest’ultimo che dovrà correre parallelo alla miriade di tematiche che costituiranno la campagna elettorale per le comunali.
Le incognite sono molte. Dalla corsa individuale e indipendente per la quale saranno tentati diversi sindaci ora SVP ma sicuri di una propria forza elettorale fortemente personale e locale, all’eterna questione dell’individuazione dei migliori partner italiani, prospettiva oggi più che mai fumosa.
Il 2015 si candida per essere, ad ogni buon conto, l’anno della resa dei conti in tema di democrazia diretta. Questione che con ogni probabilità è ben presente come priorità all’attuale vertice della Stella Alpina.
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