Politik | SVP-Basiswahlen

Kompatschers Facebook-Eintrag

Er wurde von Richard Theiner als einer der Gründe genannt, seine Kandidatur für die SVP-Basiswahlen zurückzuziehen: Arno Kompatschers Facebook-Eintrag.

Auf der Facebook-Seite von Spitzenkandidat Richard Theiner suchten Journalisten nach den Äußerungen Richard Theiners vergeblich nach dem Eintrag, in dem der Gemeindenverbandspäsident und SVP-Spitzenkandidat seinem Konkurrenten in Sachen Stromstreit Populismus à la Berlusconi vorwarf. Denn Arno Kompatscher hatte die Statusmeldung, die das Fass bei Theiner offenbar zum Überlaufen brachte, schon davor gelöscht. Wer dennoch achlesen will, was er wirklich schrieb, wird auf der Facebook-Seite von Theiner fündig. 

 

 

muss das schon auch gesagt werden, finde ich: Grad ganz hohe Schule ist das jetzt auch wieder nicht, erst öffentlich angreifen, und dann wieder weglöschen, wenn's donnert. Das hätte Kompatscher, als Mann von Welt und mit Rückgrat, schon auch besser machen müssen, finde ich.

Di., 02.04.2013 - 18:22 Permalink

Im wesentlichen gleicher Meinung. Bis zum Vergleich mit Berlusconi war es mA eine recht sachlich vorgetragene Kritik; den Vergleich mit dem cavalliere aber hätte er sich wirklich sparen können. Aber mir ist das alles zu mimosenhaft; denke mal daß die innerparteilichen Streitigkeiten in der Mehrheitspartei weit heftiger ausgetragen werden; und gerade Theiner ist wirklich nicht neu in der Politik. Aber insgesamt ist es eine Prämiere; das erste Mal daß ein Eintrag im Netz zu einem Rücktritt(wenn auch 'nur' von einem Duell) eines Politikers führt.

Di., 02.04.2013 - 18:52 Permalink

Quello che è successo ieri con il ritiro della candidatura di Richard Theiner nelle primarie SVP mi sollecitano due osservazioni riguardo i tempi che cambiano (e noi non che li inseguiamo):

- internet, facebook, nuove forme di comunicazione nella politica, nuovi rapporti tra rappresentanti e rappresentati, nuove cause di crisi. Anche in Sudtirolo.

- Questione energia alla base della crisi di ieri. Fino a quando c'era il monopolio, non si ponevano problemi legati ai nuovi poteri nel settore; con la liberalizzazione del settore energetico, invece, c'era da definire un rapporto nuovo tra Pubblico e Privato, tra Stato e Provincia, tra Provincia e Comuni. Non lo si è fatto per tempo ed ora si pagano conseguenze politiche.

Morale della favola: Coi nuovi scenari si devono fare presto o tardi i conti. Meglio presto, sono meno cari.

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Mi., 03.04.2013 - 07:13 Permalink

Proprio cosí, Signor Stenico.
.. e ancora non hanno capito, che cercare un candidato di punta per un partito, che rischia di perdere tutte le maggioranze, meritatamente, non é piú una cosa, che interessa tutti gli Südtirolesi. E che l'Athesia non é piú l'Athesia, ma dovrá fare i conti
con gente matura che conosce anche altri canali e mezzi di communicazione e cioé di potere. Era ora, che cambiasse qual'cosa
e se non lo ha favorito la politica, lo fanno i nuovi mezzi come salto. È un salto di gioia e un salto di qualitá per tutti noi.
Finalmente!!!

Mi., 03.04.2013 - 07:40 Permalink