Politik | Costi della politica

Trasparenza über alles?

Reso noto il pdf con i redditi del 2012 dichiarati dagli attuali consiglieri provinciali. I dati sono da prendere con le molle perché non tutti i politici sono stati altrettanto trasparenti in merito agli importi dei loro investimenti ed ai redditi famigliari.

Sia Tageszeitung che Alto Adige oggi pubblicano gli importi delle dichiarazioni dei redditi degli attuali consiglieri provinciali. Obiettivo: descrivere il livello di ricchezza dei politici in carica, travolti (alcuni di loro 'senza colpa') dalle polemiche sui vitalizi milionari. 

 I redditi sono quelli del 2012 e sono stati dichiarati nel 2013. Insomma: l'ultima dichiarazione presentata in ordine di tempo. Il pdf con i dati è stato pubblicato sul bollettino della Regione ed è scaricabile o consultabile qui

Il documento è senz'altro interessante, ma va letto prestando alcune attenzioni
1) Molti degli attuali consiglieri provinciali all'epoca non erano in politica o se lo erano non ricoprivano l'attuale incarico. I loro redditi del 2012 sono quindi spesso derivati dalla loro originaria occupazione (oppure da attività politica di altra natura).
2) Nella dichiarazione ci sono 1) attuali consiglieri che hanno manifestato una grande trasparenza, come segnala in particolare il quotidiano Alto Adige, dichiarando non solo le loro proprietà, ma anche i redditi dei coniugi . Altri - sempre nei limiti di legge - hanno invece indicato 2) il minimo indispensabile, indicando ad esempio per quanto rigurda i loro investimenti azionari solo le quote e non gli importi in termini assoluti. 

I lettori di Saltosono in grado di fare autonomamente le loro valutazioni, magari aiutati da Tageszeitung che dal documento estrapola le informazioni relative ad esempio alla collocazione delle proprietà immobiliari dei consiglieri oppure ai mezzi di trasporto a loro intestati.
Le dichiarazioni dei redditi contribuiscono insomma a definire meglio l'identikit della tanto (odiata?) attuale politica provinciale
Magari scoprendo che, alla luce degli attuali stipendi dei consiglieri provinciali, c'è chi oggi è andato a stare peggio rispetto ai guadagni originari.

Finché dura, naturalmente, sia nel meglio che nel peggio...