Gesellschaft | Terzo settore

“No profit, servono i soldi”

L'appello della Federazione per il Sociale e la Sanità: “Il finanziamento pluriennale è urgente, avanti con la riforma del sistema contributivo”.
Geldscheine
Foto: Pixabay

Aveva creato una certa agitazione nel terzo settore - anche quello altoatesino - la decisione del governo Lega-Movimento 5 stelle di tassare le associazioni no profit, ma ora una possibile proroga a giugno 2020 per l’adeguamento delle regole riapre le polemiche.

La Federazione altoatesina per il Sociale e la Sanità mantiene alta la guardia e punta a vincere intanto una battaglia sul piano locale. In consiglio provinciale si discuterà infatti un disegno di legge che prevede il finanziamento pluriennale per le associazioni, in concomitanza con l’adeguamento della legge sul volontariato; “da molti anni la Federazione per il Sociale e la Sanità ribadisce che i contributi per le organizzazioni senza scopo di lucro dovrebbero fornire maggiore sicurezza per pianificare le attività e d’altro canto richiedere minori sforzi amministrativi”, scrivono in una nota i diretti interessati.

A tal proposito il consiglio direttivo della Federazione chiede che tutte le leggi provinciali che riguardano il sistema contributivo per le associazioni siano adattate nell’ottica di un finanziamento pluriennale, in modo che le attività correnti meritevoli di sostegno possano essere pianificate oltre il periodo di un anno e attuate in sicurezza. Soprattutto le organizzazioni che impiegano personale dipendente hanno bisogno di questa certezza, perché altrimenti l'intero rischio ricade esclusivamente sul presidente in carica. 

Urgente e necessaria, sostiene infine la Federazione, è inoltre una norma ugualmente vincolante per tutti i settori, secondo cui la notifica dei contributi approvati per l’anno in corso avviene entro il primo trimestre, vale a dire con sufficiente anticipo, in modo che l'attività ordinaria possa essere attuata con una solida garanzia finanziaria.