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La Civica accoglie Italia Viva e Azione

Zaccaria: "Mentre i tedeschi si comportano da italiani, dividendosi in più partiti, gli italiani si uniscono per contare di più". Nessuna anticipazione sui nomi in lista.
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Foto: (c) Salto.bz

Le Elezioni Provinciali di ottobre si avvicinano, ma per i coordinatori de “La Lista Civica Alto Adige/Südtirol” è ancora troppo presto per presentare tutti i candidati. L’annuncio fatto questa mattina in conferenza stampa da Andrea Casolari, Angelo Gennaccaro e Nerio Zaccaria, quindi, si limita alla presentazione di due new entry in lista: Italia Viva e Azione, con i loro rispettivi rappresentati, Stefania Gander e Mattia Filippin. Sul logo, però, non ci sarà traccia evidente dei due partiti nazionali, ma solo lo slogan “Renew Europe” che ha fatto da cappello al Terzo Polo alle ultime Elezioni Politiche. Di conseguenza – fatto confermato a Salto.bz – Filippin e Gander, insieme ad altri membri del Terzo Polo, si candideranno con la Lista Civica alle Elezioni Provinciali.

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La Lista Civica: (da sinistra a destra in foto) Mattia Filippin di Azione, Andrea Casolari, Stefania Gander di Italia Viva, Angelo Gennaccaro, Nerio Zaccaria (Foto: Salto.bz)

 

Gennaccaro: "Siamo senza dubbio la vera novità di queste elezioni"

 

“Al contrario della situazione a Roma – dice Stefania Gander – qui in Alto Adige, Italia Viva e Azione sono sempre andati d’accordo. Il dialogo con le Civiche va avanti da molto tempo; noi volevamo uscire dalla logica secondo la quale da una parte si sono i partiti e dall’altra le liste civiche. Così la scelta di aderire alla Lista Civica”. E poi fa luce sul rischio astensionismo: “Specie nel gruppo linguistico italiano c’è il pericolo che gli elettori non si rechino alle urne. Penso sia importante che tutti i candidati invitino la popolazione ad andare a votare”.

“Come Azione pensiamo che questo sia un progetto da sostenere anche in vista delle Europee. Ecco perché abbiamo inserito il richiamo a Renew Europe”, dice Mattia Filippin. “Bisogna andare oltre le ideologie, cercando soluzioni pratiche ed efficaci. Le idee – continua Filippin – non hanno colore politico: o sono intelligenti o non lo sono. Inoltre, siamo gli unici a radunare tre liste civiche e due partiti nazionali; nessuno è unito quanto noi”.

L’Assessore Comunale Angelo Gennaccaro commenta così la decisione: “Scegliamo di metterci insieme in un momento in cui gli altri si dividono. Siamo senza dubbio la vera novità di queste elezioni. Abbiamo una rete di Liste Civiche che ci supporta su tutto il territorio Provinciale. Per citarne alcune: Egna, Ora e Appiano”.

“Mentre i tedeschi iniziano a comportarsi da italiani, dividendosi in più partiti e frammentando l'elettorato, gli italiani si uniscono. Lo scopo?", si chiede Nerio Zaccaria. "Pesare di più ai tavoli che contano. E questo va spiegato agli elettori, altrimenti si finisce sempre per contare meno di zero”.
La mossa politica messa in atto per le Provinciali è la stessa che ha portato Dario Dal Medico, attuale Sindaco di Merano supportato da tre liste civiche del centrodestra, a vincere al ballottaggio contro l’ex primo cittadino verde Paul Rösch: unire tutte le Civiche sotto un unico logo. Ma l’impresa, questa volta, sarà molto più ardua.

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△rtim post Do., 03.08.2023 - 10:45

Eine erfolgreiche Südtiroler Bürgerliste als Vertretung der it. Sprachgruppe in der Landesregierung wäre wohl nicht nur ein Novum, sondern hätte wohl auch das Potenzial eines grundlegenden Paradigmenwechsels.
Brandmauer und Alternative zu
Normalisierung und Anschlussfähigkeit, sprich Koalitionsbereitschaft, gegenüber den national-extremen Brüdern Italiens durch SVP und Landeshauptmann ist aus bekannten Gründen aber wohl nicht zu erwarten.

Do., 03.08.2023 - 10:45 Permalink