Ja wie? Ich dachte mit der
Ja wie? Ich dachte mit der estrema destra, centralista, fascista, nazionalista wird wieder der podestà eingeführt... und nicht die Autonomie! Nicht ein mal die Rechte ist mehr rechts...
La controversa legge sull' autonomia differenziata del ministro Calderoli ha ottenuto il via libera della conferenza delle regioni. Come previsto il voto non era unanime. Hanno votato contro 4 regioni: Puglia,Toscana, Campania e Emilia-Romagna. Fatto che non preoccupa il ministro: "Contiamo ora di presentare il testo al prossimo consiglio dei ministri per l'approvazione definitiva. Il centrodestra sia tra le regioni che in parlamento ha tutti i numeri per portare a compimento l' ambizioso progetto del ministro per le regioni e le autonomie.
Anche le proposte dell' associazione dei comuni e dell' Unione delle province saranno inserite per portare a compimento il progetto. Critico il presidente della Puglia Michele Emiliano (PD): "Si rischia di avere a breve un parlamento nel quale un' impresa o un cittadino, muovendosi sul territorio nazionale, può avere come interlocutore a volte lo stato e a volte la regione". Critico anche l' ex ministro PD Francesco Boccia, che attacca il suo successore: "Il ministro Calderoli, non pago della spaccatura prodotta, ora divide le confenze e spacca i tavoli di regioni e comuni". Secondo Boccia c'è stato un "un grave strappo istituzionale".
Di tutt' altro tenore il commento del presidente veneto Luca Zaia: "L' Italia a due velocità deve finire e le regioni devono essere tutte messe nelle condizioni di dare servizi e risposte ai loro cittadini. Il centralismo è l' equa divisione del malessere, l' autonomia l' equa divisione del benessere. Questa Italia a due velocità deve finire e le regioni devono essere messe nelle condizioni di dare servizi e risposte ai loro cittadini - senza lasciare indietro nessuno". Anche il presidente lombardo Attilio Fontana esprime profonda soddisfazione: "Finalmente è partito il percorso sull' autonomia che porterà alla possibilità di migliorare il funzionamento del nostro stato, a valorizzare le tante diversità che esistono nel paese e a rendere risposte più efficienti ai bisogni dei cittadini. Sono dispiaciuto che ci sia stata una contrapposizione con le regioni del centrosinistra che con motivazioni risibili hanno preferito votare contro."
Gioisce in prima pagina il quotidiano veneto Il Gazzettino: "Autonomia. Doppi sì al progetto del ministro Calderoli. Zaia: "Un segnale di modernità che non spacca l' Italia."
Ja wie? Ich dachte mit der estrema destra, centralista, fascista, nazionalista wird wieder der podestà eingeführt... und nicht die Autonomie! Nicht ein mal die Rechte ist mehr rechts...