Gesellschaft | I dati

Matrimonio all’altoatesina

Quella di Bolzano è la provincia in cui ci si sposa di più rispetto al resto d’Italia. Calano invece le unioni civili tra coppie dello stesso sesso nel 2018.
Matrimonio
Foto: Pixabay

In Alto Adige il matrimonio come istituzione continua a resistere in misura maggiore che in altre parti d’Italia. 2.347 sono le coppie convolate a nozze nel 2018, l’8,4% in più rispetto all’anno precedente. Il tasso di nuzialità, rileva l'Astat, si attesta a 4,4 matrimoni ogni mille abitanti, numeri che collocano la provincia di Bolzano al primo posto con il 4,1, ben al di sopra della media nazionale di 3,2. Gli altoatesini sono anche i più vecchi d’Italia a mettersi la fede al dito: nel 2018 l’età media al primo matrimonio è di 37,2 anni per lo sposo e 34,3 anni per la sposa; a livello nazionale, invece, l’età media dei coniugi risulta inferiore: 32,2 anni per la sposa e 35,2 anni per lo sposo (2017). 

 

 

Quelli che decidono di sposarsi in chiesa sono in minoranza: nel 2018 il 31,8% di tutte le coppie sceglie il matrimonio religioso e il 68,2% quello civile. In media il 49,5% dei matrimoni celebrati in tutt’Italia viene effettuato con rito civile. Nelle città di Bolzano e Merano, per esempio, solo il 13,5% e 13,9% delle coppie ha legalizzato la propria unione davanti all’altare. Per quale motivo calano i matrimoni religiosi? La progressiva secolarizzazione ma anche l’aumento delle seconde nozze (22,2% contro il 14,7% di 15 anni fa) e dei matrimoni tra confessioni diverse.
Guardando ai dati sui matrimoni misti, 336 sono le unioni in cui o la sposa o lo sposo è di nazionalità straniera. 

 

 

Altro dato da segnalare è che sempre più bambini nascono fuori dal matrimonio. Per il 47,0% dei nati nel 2018 i genitori non avevano alcun certificato di matrimonio, trent’anni fa questo fenomeno riguardava solo il 15,7% dei casi.
Calano le unioni civili tra persone dello stesso sesso: sono 18 quelle registrate lo scorso anno (11 coppie maschili e 7 coppie femminili) contro le 51 del 2017. Di contro aumentano le convivenze di fatto: dai registri anagrafici altoatesini ne risultavano complessivamente 392 nel 2018, sei volte di più che due anni fa.