Park Vittoria prosegue. Il progetto del maxi-parcheggio sotterraneo su cinque piani ri-esce dalla commissione lavori pubblici per ritornare ad essere discusso in Consiglio comunale, non senza polemiche. L’ultima grande opera pubblica della Giunta Caramaschi è infatti al centro del dibattito politico da mesi, prima per via della falda acquifera, che si temeva richiedesse una riduzione di piani (poi non attuata), poi per il ppp (paternariato pubblico privato), ed infine per le sorti del mercato di Piazza Vittoria, motivo per cui è tornato in commissione lavori pubblici. Era infatti stato il consigliere Claudio Della Ratta a far notare un’incongruenza sugli allegati che ha riportato a passo di gambero la mozione in commissione. 

Dopo essere stato rivisto ieri sera, il progetto è passato con 5 sì e 4 astenuti. “La sostanza non cambia – dichiara Matthias Cologna del Team K, astenuto assieme ai consiglieri di Fratelli d’Italia, Civica per Bolzano e Lega  –  il numero dei parcheggi rimane tale e definito dal privato il rapporto bianchi-blu, il ppp è alla base di una decisione politica ma manca ancora il piano economico finanziario. Fanno votare a una scatola chiusa il cui contenuto verrà riempito dal privato o da fantomatiche considerazioni amministrative future”. Sul PPP infatti si era accesa la polemica anche nella puntata del podcast dedicata da SALTO a Park Vittoria. 

Le incertezze rimangono ad esempio sul destino delle aree verdi della piazza. “Per gli alberi c’è poco spazio se non si fanno le vasche, ma per questo bisognerebbe richiedere un nuovo parere sovrintendenza” ha spiegato Cologna. È stata però chiarita la sorte del mercato cittadino del sabato: a fine lavori tornerà in Piazza Vittoria ma si svilupperà anche su Corso Libertà con gli adeguati adattamenti dati dal nuovo parcheggio con rampe e impianto di areazione. La discussione sul parcheggio da 25,7 milioni di euro, di cui 5,3 del Comune, si riaprirà giovedì 5 settembre, quando la delibera verrà presentata in consiglio comunale.