the (parking) place to be
L'uso temporaneo degli spazi urbani in zona Piani, all'interno del perimetro dell'Areale ferroviario di Bolzano, è stato oggetto di un convegno venerdì scorso (30 settembre) dal titolo “A place to b(z)” tenutosi all'interno delle Officine di Ferrovie dello Stato. Sabato, primo ottobre, l’area Rola o "Siberia" ha ospitato poi una serie di iniziative culturali, artistiche e musicali all'interno del contenitore della Bolzano Art Week. "I relatori hanno dimostrato come si può, anzi, si deve, usare ogni spazio in modo (ri)creativo in attesa che abbia una destinazione definitiva. Purtroppo l’area Siberia non ricade in questa fattispecie" commenta però l'assessore alla mobilità Stefano Fattor. Che puntualizza: "Per ora RFI non utilizza nessuna delle aree, ma formalmente non le ha ancora dismesse. In un futuro potrebbe affittarle" e la società avrebbe mostrato disponibilità in tal senso.
Per il Comune, spiega l'assessore dem, la Siberia è un fondamentale "polmone da 500 posti auto per deviare i turisti delle valli in città ogni volta che piove, o per i pullman durante il Mercatino di Natale". Un parcheggio gestito dagli Alpini e dall'Associazione radioamatori italiani. "Purtroppo - aggiunge Fattor - il Comune non può infrastrutturare l'area, perché la concessione è rinnovata di 3 mesi in 3 mesi". La ragione? "Il Commissario del Governo vuole poterne disporre in caso di emergenza per farci parcheggiare i TIR che certamente intaseranno A22 per i prossimi 2 anni, cioè la durata del cantiere del ponte del Brennersee prima di ponte Europa, in Austria" sottolinea infine Fattor.
Pronta la reazione della assessora alla cultura Chiara Rabini, che risponde al post social del collega di Giunta: "La richiesta ufficiale, autorizzata dalla Giunta, era per richiedere uno spazio dell’Areale ulteriore rispetto all’area parcheggio. Vedremo se sarà possibile, ma mi sembra che al convegno ci sia stata un’apertura, sia da STA che da RFI". Si tratterebbe, in altre parole, di fare economia tra le aree ferroviarie dismesse. In attesa del cantiere per il recupero definitivo dell'Areale.