Con i suoi 470 mila metri cubi di edifici e 120 mila metri quadrati di superficie, il WaltherPark è il più grande cantiere privato in Alto Adige. Dopo alcuni momenti difficili, ora il cantiere sta attraversando un momento positivo, anche se ultimamente la tabella di marcia ha subito un rallentamento causato dalle forti piogge e le alte temperature. “L’impresa avrebbe potuto gestire meglio alcuni aspetti e attualmente siamo in periodo di ferie”, ammette Heinz Peter Hager, Presidente di Signa Italia. “È importante però mostrare quanto sia grande il cantiere e che cosa effettivamente stiamo facendo. Non è banale creare un’opera di queste dimensioni in pieno centro città. Abbiamo dai 30 ai 40 camion che vanno e vengono ogni giorno” continua Hager, sottolineando che, d’altra parte, il traffico stradale non è mai stato interrotto a causa dei lavori: “La logistica è stata curata in ogni dettaglio”. Ad oggi, al WaltherPark lavorano oltre 150 operai; un numero destinato a crescere, arrivando a circa 700.

Hager: "Abbiamo subito dei rallentamenti a causa del caldo e delle forti piogge" (Foto: Othmar Seehauser / Salto​​​​​​​)

Le prossime date

A settembre di quest’anno ci sarà la riapertura di Via Alto Adige sud e l’inizio del montaggio delle facciate delle strutture. Per quanto concerne il tunnel sotto Via Alto Adige che servirà ad accedere ai garage del centro città, liberando così le attuali strade in superficie, inoltre, i tecnici comunicano che sono stati costruiti circa 200 metri dei 330 totali. A ottobre, invece, si arriverà al completamento grezzo del centro commerciale, che si prevede aprirà nella primavera del 2025. I negozi saranno presenti dal piano –1 al 2°.

Hager: "Qualcuno ha definito il WaltherPark come 'the place to be'". (Foto: Othmar Seehauser / Salto)

Non faremo come i politici: presenteremo i brand tutti in una volta

“Qualcuno ha definito il WaltherPark così: ‘The place to be’”, racconta Hager. “Insomma, il centro commerciale sarà il luogo dove bisognerà aprire un negozio. Sarà un grande arricchimento per il commercio e per i consumatori: ci saranno nuovi brand”. Nessuna anticipazione sui marchi, ma Hager scherza con i giornalisti presenti in cantiere: “Tranquilli, non faremo come i politici che presentano un candidato alla volta. Presenteremo i brand tutti in una volta sola”. E sulle potenziali preoccupazioni dei commercianti del centro città, Hager dichiara: “Sinceramente non capisco. Avere un centro commerciale in centro città aumenterà chiaramente la competizione, ma porterà anche molti più clienti in zona”.