Politik | Bolzano

Le aiuole tornano verdi

Il sindaco riassegna le giardinerie comunali all'assessora all'ambiente Chiara Rabini (Verdi). La delega fu "sottratta" agli ecologisti dalla SVP a inizio consiliatura.
Chiara Rabini
Foto: Verdi
  • Nell'ultimo anno e mezzo di consiliatura a Bolzano, torna in capo al suo assessorato (e partito) "naturale" la delega alle giardinerie cittadine. A comunicarlo via social è la stessa assessora comunale dei Verdi Chiara Rabini: "Al lavoro con una nuova delega. Ringrazio il Sindaco per avere riassegnato la delega della Giardineria all’Assessorato all’Ambiente. Insieme al Servizio progettazione del verde andremo avanti insieme per una città con più verde e attenta all’ambiente". 

  • Dai Verdi a Walcher, e ritorno

    Una delega che a inizio consiliatura fu contesa tra SVP e Verdi, con il sindaco Renzo Caramaschi che alla fine scelse di togliere la Giardineria agli ecologisti per assegnarla all'assessorato all'urbanistica dell'allora vicesindaco Luis Walcher. Dopo l'elezione in Provincia e la sua nomina nell'esecutivo provinciale, le deleghe di Walcher sono state ridistribuite all'interno della Giunta: confermata l'urbanistica alla Volkspartei (con il neo vicesindaco Stephan Konder), la gestione esecutiva del verde urbano è stata invece "restituita" all'assessorato all'ambiente (cui era già accorpata con la predecessora di Rabini, Marialaura Lorenzini dei Verdi).

  • Priorità al Piano del Verde

    Un piccolo successo per Chiara Rabini, promotrice del Piano del verde, lo strumento di pianificazione elaborato con la consulenza di Andreas Kipar dello Studio Land che punta a un aumento del verde pubblico fruibile nel capoluogo e prevede, tra le altre cose, la realizzazione di una Ringpromenade.

    "Sono molto contenta di occuparmi di questa delega che torna tra le competenze dell'Assessorato all'Ambiente e si coordina così al meglio con il Servizio progettazione del verde che già seguivo - spiega l'assessora a SALTO - Insieme ci occuperemo al meglio della cura della Città e del nostro Piano del verde per mantenere e ampliare le aree verdi pubbliche attualmente carenti".

    Per Rabini "la Giardineria con tutti i suoi giardinieri e con il personale tecnico amministrativo coordinati dalla dott.ssa Ulrike Buratti ha competenze e know how importanti, negli anni ha contribuito a rendere la nostra città più verde e più bella curando tra l'altro parchi, giardini, cortili scolastici e favorendo sempre più biodiversità. Il verde contribuisce al nostro benessere e mitiga gli effetti del cambiamento climatico. Per me è una priorità e un bene prezioso da tutelare ogni giorno".