Imbarazzante Vettorato su Ecocenter
I Verdi dell'Alto Adige hanno fatto loro le criticità sollevate da Cova Contro su Ecocenter, avanzate da una onlus per giunta non locale e fin qui già il dato fa riflettere...ma la risposta dell'assessore Giuliano Vettorato merita una sfida, che lancio qui dalle colonne di Salto: provi l'assessore a riconfermare le sue non risposte in un pubblico contraddittorio.
Consiglio a tutti di andare a leggere sul sito web del Consiglio Provinciale l'interrogazione n.223 dei Verdi e soprattutto le relative non risposte dell'assessore Vettorato. Ci sono dei buchi conoscitivi enormi sulle informazioni ambientali dell'area Ecocenter, buchi confermati dall'estrema sinteticità della risposta di Vettorato. L'assessore fa finta che sia tutto ok, come sempre d'altronde, però nella sua pseudo-risposta perchè non dice che tutti i carteggi e le analisi sulle opere di bonifica dell'area Ecocenter non sono interamente pubbliche? Forse per l'assessore bastano due foto ed un paio di pdf per soddisfare la richiesta di trasparenza? I carotaggi dei suoli, le caratterizzazioni di terreni e scorie, le analisi e le controanalisi per l'avvenuta bonifica perchè non sono online idem i verbali delle conferenze di servizi?
Le barriere idrauliche come vengono controllate e come sono state fatte? Imbarazzante la sinteticità con cui l'assessore "risponde" a quesiti complessi forse perchè imboccato da dirigenti e tecnici timorosi quindi reticenti? Perchè i piani di caratterizzazione e l'analisi del rischio sanitario non sono interamente pubbliche? Vettorato addirittura considera non necessarie le analisi sulle matrici alimentari vicino l'inceneritore...questa risposta dovrebbe avere il coraggio di argomentarla in un pubblico contradditorio e se volesse anche supportato da qualche tecnico "di provincia" o da un pò di bibliografia in merito ammesso che riesca a trovarla a sostegno delle aberrazioni che riporta come verità.
Inutili anche i controlli sui sedimenti fluviali dell'Adige secondo Vettorato nonostante il fiume sia stato recettore di tutto: depuratore, vecchio inceneritore, discariche, autostrada etc etc ma nella sua ignoranza Vettorato è stato onesto perchè lui ci crede che non serva monitorare i sedimenti, che non serva pubblicare tutti i dati, che non serva analizzare gli alimenti vicino l'Ecocenter perchè lui è un esempio accademico di negazionismo professionale. I report sugli allarmi radiometrici scattati all'ingresso dell'inceneritore come sugli incidenti non sono pubblici, il DVR dei dipendenti che si potrebbe applicare anche alla popolazione residente non è noto, idem le analisi sulle ceneri prodotte e dopo Schuler la coppia del negazionismo si sugella così: è tutto ok per gli impatti sanitari dei fitofarmaci, è tutto ok su Ecocenter. In attesa di una risposta vera di Vettorato come da Schuler mi chiedo: in una provincia che si vende come green tutta questa omertà è sostenibile?