Politik | Bolzano

Se Ambrosi va, Galateo resta

La scelta è emersa oggi durante l’incontro di Fratelli d’Italia con il Ministro di imprese e Made in Italy Urso. Sull’energia: “Necessario riaprire la strada al nucleare”
FdI
Foto: Seehauserfoto
  • Galateo resterà Vicepresidente della Provincia di Bolzano, anche se gli fosse offerto di andare a Roma. Dall’incontro di oggi (6 giugno) organizzato da Fratelli d’Italia sono emersi diversi elementi dai quali si può dedurre che, se dovesse trovarsi nella posizione di scegliere tra restare in Alto Adige ed andare in Parlamento, Galateo propenderà per restare nella sua “Heimat”. La suggestiva centrale idroelettrica di Sant’Antonio a Bolzano ha ospitato i principali esponenti locali di Fratelli d’Italia, in uno degli appuntamenti elettorali in vista delle elezioni europee. Erano presenti infatti la candidata del nord-est al parlamento europeo Alessia Ambrosi, il vicepresidente della provincia di Bolzano Marco Galateo la consigliera provinciale Anna Scarafoni, e, ospite d'eccezione, il ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso

    Urso ha aperto il suo intervento lodando l’Alto Adige “Provincia leader dell’ecosostenibilità, un esempio di cosa dobbiamo fare in Italia ed in Europa”. Per il ministro è necessario riportare le imprese verso una duplice transizione, quella digitale e quella green, e fare dell’Italia un paese produttore di energia. “Il primo problema che abbiamo – spiega Urso – è il gap del costo dell’energia rispetto agli altri paesi europei come Francia e Spagna, che la producono con centrali nucleari. Oltre alle rinnovabili, sarà necessario riaprire la strada al nucleare, penso che si debba lavorare per avere i primi di questo tipo in Italia nel 2030-2031”. Sulle europee Urso parla di occasione storica per l’Italia e l’Europa: “La nuova alleanza di centrodestra che sta nascendo in Europa, che avrà come leader Giorgia Meloni, può diventare, da modello italiano, il nuovo modello europeo”. 

  • Fratelli d'Italia in visita alla centrale idroelettrica di Sant'Antonio a Bolzano: Da destra: Anna Scarafoni, Alessia Ambrosi, Adolfo Urso e Marco Galateo Foto: SALTO

    Riportando il discorso su questioni più locali, Urso aggiunge: “Con l’elezione di Alessia Ambrosi, il Trentino-Alto Adige, oltre ad avere una significativa rappresentanza parlamentare come mai prima, almeno dalla destra, con Alessandro Urzì, Alessia Ambrosi e Andrea De Bertoldi, avrà anche una rappresentanza in Europa con un governo europeo di destra”. In base ai risultati delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno si potrebbe infatti aprire la possibilità per Marco Galateo di entrare come deputato nel Parlamento italiano. Su questa eventualità, Urso commenta: “Se questo dovesse comportare altre scelte, le farà il partito – ma poi aggiunge – Il ruolo di Marco Galateo al governo della Provincia di Bolzano è molto significativo, è Vicepresidente della Giunta e con la stessa mia delega di governo, quella al sistema produttivo”. A dare un ultimo e significativo segnale su questo è Galateo stesso; le ultime parole pronunciate dall’esponente di FdI, mentre “scappava” in Consiglio assieme a Scarafoni, sono state: “Devo andare, senza di noi non c’è la maggioranza”.