Il nuovo studentato di Via Vintler
Arrivano maggiori dettagli, forniti dalla Giunta comunale di Bolzano nel corso del consiglio comunale di mercoledì, sul nuovo studentato di via Vintler. Rispondendo a una domanda di attualità posta dal Team K, l’assessore al patrimonio Stefano Fattor ha illustrato il ruolo del Comune nell’operazione: “La Fondazione Sodalizio cattolico italiano è un soggetto senza scopo di lucro e in quanto tale aveva i requisiti per partecipare al bando (con fondi PNRR) del Ministero dell’università e della ricerca, nel novembre 2021”, spiega Fattor, “Il cofinanziamento è già stato confermato dal ministero e la Provincia darà un co-contributo perché il progetto è di interesse pubblico”. L’incarico è stato affidato all’architetto Paolo Berlanda: “Saranno 90-95 posti letto, quasi tutti in stanza singola, destinati a studenti universitari. Il Comune non contribuirà dal punto di vista finanziario”.
L’edificio sarà di 15.700 metri cubi, con un aumento di cubatura del 10% (e di un metro e mezzo d’altezza) rispetto alla struttura esistente. È inoltre prevista la realizzazione di un auditorium da 130 posti e una palestra: “Grazie a questo progetto - fa sapere Fattor - si risolve il problema della mancanza di una palestra e di un’aula magna per le scuole Goethe, perciò verrà definita una convenzione per il loro utilizzo”. “Chi è più anziano - aggiunge infine l’assessore - ricorderà che una quindicina di anni fa l’edificio era stato oggetto di una trattativa tra Comune e Sodalizio per l’idea, poi tramontata, di realizzare un polo scolastico unico tra le Goethe e le von Aufschneiter. In cambio il Comune avrebbe messo a disposizione l’area dell’anagrafe. La trattativa però fallì”.
Nella richiesta di convenzione al Comune, il Sodalizio cattolico sostiene che manterrà tutte le attività giovanili del centro giovani Vintola18: “Preserverà lo spazio dedicato al Centro giovanile, prevedendo tutti gli spazi per il Vintola18 - conferma l’assessore competente Angelo Gennaccaro - che non richiede fondi per le attività ordinaria dal Comune in quanto sostenuto dalla Provincia”.