Kultur | Teatro

Ali

Gli interpreti mettono in campo sensazioni brutali o tenere, tengono la scena con una sicurezza e una padronanza assoluta. Teatro e basta insomma. E del migliore.
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Foto: Teatro La Ribalta

Ali è il racconto di un incontro tra un giovane uomo qualunque, un po' disilluso e pessimista, e un individuo con due ferite rosse sulle spalle, un angelo caduto che ha voglia di soffrire e di amare come fanno tutti gli esseri umani. La creatura, scesa dal cielo attraverso un palo della luce, chiede, interroga, vuole capire il perché di ogni cosa. E' curioso e ingenuo come un bambino.
Tra i due si stabilisce una rete di interrogativi reciproci, di curiosità, di conflitti che fanno scoprire all'angelo sentimenti e sensazioni mai provate prima.
L'angelo e l'uomo si incontrano, si scontrano, lottano, si riconoscono a vicenda, si agguantano e si sfiorano in una danza della vita fino alla morte. Scoprendo ricordi seppelliti sotto mucchi di sassi, l'angelo mette a nudo la vita dell'uomo, i suoi dolori e le sue gioie.

Autore: Gianluigi Gherzi, Remo Rostagno, Antonio Viganò
Regia: Antonio Viganò
Musiche: Antonio Viganò
Attori: Michael Untertrifaller, Jason De Majo
Coregrafie: Julie Anne Stanzak (Tanztheater Wuppertal)
Una Produzione: Teatro La Ribalta-Kunst der Vielfalt – Lebenshilfe Suedtirol
Assistente alla regia: Paola Guerra

Merano, Teatro Puccini
mar 10.10.2017, ore 20.30

Ali – Flügel TRAILER, von Teatro la Ribalta - Vielfalt