Uil: unanimità per l’espulsione di Foti
La Uil Sgk tira dritto. Ieri il direttivo del sindacato ha confermato il suo orientamento di espellere la consigliera di circoscrizione bolzanina Caterina Foti, rea di essere passata nei giorni scorsi a Casapound, lasciando la formazione politica con cui era stata eletta nel maggio scorso e cioè Alto Adige nel Cuore.
La proposta di esclusione di Caterina Foti, dipendente dell’Azienda Servizi Sociali e da anni delegata sindacale, è stata ieri votata all’unanimità. Ora spetterà ai vertici nazionali, con ogni probabilità ad inizio dicembre, la decisione definitiva in merito.
La proposta di esclusione di Foti è legata al giudizio fortemente critico espresso dalla Uil nei confronti della formazione politica Casapound, accusata di ‘apologia del fascismo’. “Democrazia e libertà sono valori antitetici al fascismo vecchio e nuovo” aveva avuto occasione di affermare nei giorni scorsi in merito il segretario provinciale della Uil Toni Serafini.
Nelle ultime ore La forte presa di posizione di Toni Serafini ha innescato un battibecco con l’ex consigliere comunale Andrea Bonazza sul tema del rapporto più o meno stretto tra sindacalismo e fascismo.