Gesellschaft | Il parcheggio contestato sulle passeggiate

Park Fiume: "se rallentate i lavori chiediamo 500 mila euro di danni"

Cittadini contro cittadini. La cooperativa di residenti che vuole costruire il parcheggio ritiene di avere tutte le carte in regola e mette in guardia il comitato che da anni si oppone al progetto.

Lo riferisce il quotidiano Alto Adige: il progetto dei 130 residenti nella zona di viale Venezia a Bolzano è ad un passo dall'ottenere il definitivo via libera dalla commissione edilizia del comune
La cooperativa Park Fiume lamenta il fatto di aver dovuto sottostare a regole più rigide rispetto agli altri parcheggi interrati realizzati in città. Ma non demorde e minaccia il comitato No Park Fiume che su facebook da tempo ha un suo gruppo chiamato Giù le mani dal Talvera. Se il comitato ricorrerà contro il via libera del comune, la cooperativa non starà con le mani in mano e chiederà il danni. 

Il comitato Giù le mani dal Talvera - Hände Weg von der Talfer ha raccolto finora ben 7000 firme di cittadini contrari alla realizzazione del parcheggio interrato in via Fiume, che dovrebbe comportare la ricostruzione di una parte della passeggiata sulla sponda destra del Talvera, nel tratto tra Ponte Talvera e Ponte Druso. I firmatari sono contrari ai lavori sulla passeggiata, che distruggeranno il verde presente che dovrebbe essere sostituito con 'nuovo verde', una volta ultimati i lavori. 
I militanti del comitato No Park Fiume sono convinti che il traffico e le auto non spariscono costruendo parcheggi interrati e sono molto preoccupati per l'impatto che i lavori previsti potrebbero avere sulla sicurezza dell'argine del fiume