In eigener Sache / Da parte nostra
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Der Verwaltungsrat der Herausgebergenossenschaft von SALTO, Demos 2.0, nimmt zur Kenntnis, dass die kolportierten Enthüllungen in Sachen „Benko-Hager” wesentliche Fragen für Südtirol, insbesondere zu Politik, Unternehmertum und Medien aufwerfen.
Dies soll als Anlass genommen werden, um uns zu den Werten, welche dem Online-Portal SALTO zugrunde liegen, zu bekennen.
Zum weiten Themenkomplex „Hager“ und seine Projekte hat SALTO seinen Auftrag als unabhängiges, verantwortungsvolles und transparentes Nachrichtenportal erfüllt.
Davon sind wir fest überzeugt.
Die Arbeit der SALTO-Redaktion in Bezug auf die Projekte von Heinz Peter Hager und René Benko in Bozen spricht für sich. SALTO hat zahlreiche Artikel veröffentlicht (siehe Links im Folgenden), die objektiv und zumeist kritisch über die lokale und internationale Tätigkeit der Signa-Gruppe, bis hin zu den aktuell laufenden Ermittlungen berichten.
Einige Leserinnen und Leser fragen sich in den Kommentaren, warum sich der Enthüllungsjournalist Christoph Franceschini nicht zu den neuesten Entwicklungen in den Ermittlungen äußert.
Die Antwort darauf liegt in einer internen redaktionellen Entscheidung, die von allen (einschließlich Christoph Franceschini selbst) geteilt wird. Seine persönliche Freundschaft mit Hager, die von Beginn seiner Zusammenarbeit dem Herausgeber und der Redaktion gegenüber offengelegt wurde, ist mit einer Mitarbeit an der journalistischen Recherche zu den laufenden Ermittlungen nicht vereinbar.
Die Berichterstattung der Redaktion zu den laufenden Ermittlungen wird mit der für SALTO charakteristischen völligen Unabhängigkeit und Korrektheit fortgesetzt.
Dem Redaktionsteam und allen SALTO-Mitarbeiterinnen und Mitarbeitern gilt unsere Unterstützung und wir wünschen ihnen gute Arbeit, ein sicheres Gespür und eine spitze Feder.
Der Verwaltungsrat von Demos2.0
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Il Consiglio di Amministrazione della cooperativa Demos 2.0, come editore del portale SALTO, alla luce degli interrogativi che la vicenda "Benko-Hager" pone a molte parti della società sudtirolese (politica imprese media), sente la responsabilità di dare conto pubblicamente dei valori ai quali si ispira il portale giornalistico.
Sull’affaire Hager SALTO ha svolto, come sempre, il proprio compito di portale "indipendente, responsabile e trasparente". Ne siamo assolutamente convinti.
Il lavoro della redazione di SALTO rispetto ai progetti di Heinz Peter Hager e René Benko a Bolzano parla da solo.
SALTO ha pubblicato numerosi articoli, tutti reperibili sul sito (vedi lista di link in calce), che raccontano obiettivamente e in molti casi criticamente l’operato a livello locale e anche internazionale del gruppo Signa, fino all’inchiesta attuale.
Alcuni/e lettori/lettrici nei commenti agli articoli chiedono come mai il giornalista d’inchiesta Christoph Franceschini non si esprima sugli ultimi sviluppi dell'indagine. Ciò avviene per una esplicita decisione redazionale, condivisa da tutti/e (compreso lo stesso Franceschini): la sua amicizia personale con Hager, dichiarata sin dall’inizio della sua collaborazione all’editore e alla redazione, rende inopportuna una sua partecipazione alla copertura giornalistica di questa inchiesta.
Il lavoro della redazione sull’attuale inchiesta continuerà con la totale indipendenza che caratterizza SALTO, nel rispetto della legalità e del lavoro della magistratura.
Alla redazione e ai collaboratori e collaboratrici di SALTO assicuriamo il nostro supporto e auguriamo loro buon lavoro.
Il CdA di Demos 2.0
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(cliccare sul documento per visualizzarlo)