Politik | Misure

“Interventi più ponderati”

Sì al nuovo regolamento unitario sulla riscossione. Kompatscher: “Si terrà conto di diversi fattori, dalla somma dovuta alla consistenza patrimoniale del debitore”.
Soldi
Foto: upi

Più oculatezza nel riscuotere. Questo il messaggio reso concreto dalla giunta provinciale con l’approvazione del regolamento unitario che disciplina le attività e la gestione della riscossione coattiva delle entrate della Provincia, nel caso in cui abbiano avuto esito negativo le precedenti procedure di riscossione. Tale regolamento, elaborato da un gruppo di esperti composto da rappresentanti della Provincia, del Consorzio dei Comuni, e di Alto Adige Riscossioni Spa, la società inhouse incaricata di svolgere il servizio, si applica per i tributi, le sanzioni amministrative, le entrate patrimoniali per l'uso di beni e servizi direttamente gestite dalla Provincia ma anche dagli enti e dalle aziende strumentali provinciali e dalle società soggette all’attività di indirizzo e coordinamento della Provincia.

L’obiettivo, dice il governatore dell’Alto Adige Arno Kompatscher durante il consueto appuntamento con i media, è di garantire ulteriormente l’equità fiscale e assicurare a tutti i cittadini un’uniformità nel servizio di riscossione coattiva. Sarà applicato, in particolare, il principio della proporzionalità; il responsabile del procedimento dovrà valutare l’opportunità di effettuare procedure di natura cautelare ed esecutiva, tenendo conto dell’importo del credito, della solvibilità e della consistenza patrimoniale del debitore, dell'economicità dell'azione, “cambia se un contribuente deve 5 euro o 50mila euro”, spiega il Landeshauptmann aggiungendo che non si tratta di “alcun eccesso di zelo, bensì di un approccio e un'informazione adeguata, orientati all'utente, anche nella scelta della misura da applicare nel singolo caso”.

Qualche dettaglio: il regolamento prevede anche la possibilità di pagare tramite rate, su richiesta motivata del debitore. Nel caso di riscossione coattiva sono previsti anche interessi di mora, a decorrere dal 61esimo giorno dalla notifica dell’ingiunzione, nella misura del tasso annuo di interesse legale aumentato di 2 punti percentuali. Gli specifici moduli e ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina web di Alto Adige Riscossioni Spa.