Gesellschaft | Abitare

"Casa, servono soluzioni"

L’appello del Centro Casa Mieterschutz per affrontare la crisi abitativa: “Ripristinare il fondo morosità”
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Foto: wobi
  • Dalla riqualificazione di spazi e edifici pubblici inutilizzati, all'accelerazione della riapertura degli alloggi pubblici. Il Centro Casa Mieterschutz, istituzione di riferimento per la tutela degli inquilini nella Provincia di Bolzano, ha lanciato un appello per la necessità di un innovativo piano abitativo.
    Secondo l'organizzazione, è fondamentale implementare un nuovo piano di sviluppo edilizio e residenziale, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della società. Contestualmente, si evidenzia l'importanza di creare soluzioni di housing sociale per quella fascia di popolazione considerata economicamente "ricca" per le case popolari, ma che fatica ad affrontare i costi del mercato immobiliare.

    Il Centro Casa Mieterschutz si oppone categoricamente all'identificazione di nuove aree in zone produttive, sottolineando l'inconveniente di costringere le persone a vivere in prossimità di capannoni industriali. Il presidente Maurizio Surian ha esortato la parte pubblica a svolgere un ruolo più incisivo, sottolineando che la politica locale dovrebbe garantire un adeguato numero di alloggi a prezzi accessibili e stabilire tariffe di affitto sostenibili per le famiglie.

    Nel dettaglio, l'organizzazione chiede alla futura giunta provinciale e alle giunte comunali di impegnarsi seriamente sulla questione abitativa, promuovendo un dialogo costante per individuare soluzioni in grado di stabilizzare i costi degli affitti e degli acquisti immobiliari.

    Tra le problematiche locali, il Centro Casa Mieterschutz identifica la scarsità di alloggi per famiglie, camere per studenti e lavoratori, affitti a breve termine e alloggi destinati ai cittadini provenienti da Paesi europei ed extraeuropei. Situazioni che esercitano una pressione significativa sul mercato immobiliare locale, il quale registra un prolungato aumento dei prezzi sia per l'acquisto che per l'affitto.

    Un ulteriore fattore di preoccupazione è la diffusione degli affitti brevi attraverso piattaforme specifiche come Airbnb, fenomeno che sottrae risorse al mercato locale delle locazioni. Il Centro Casa Mieterschutz sottolinea che molti proprietari adottano questa pratica per evitare problemi di morosità e controversie, contribuendo così al deterioramento del mercato abitativo.

    “Con la povertà e le diseguaglianze che crescono, anche a livello locale, il fondo per la morosità incolpevole non è stato rifinanziato. Questo fondo sarebbe necessario anche in Alto Adige, ma la miopia della politica locale non lo vuole”, conclude Surian.