Politik | Bressanone

“Tecnico e vicesindaco? Tutto regolare”

Caso Garage. Il sindaco di Bressanone Peter Brunner difende il suo vice alla luce della richiesta di dimissioni da parte dell’opposizione per via del suo doppio incarico.
peter brunner
Foto: Oskar Zingerle/© Brixmedia

Il coinvolgimento del vicesindaco di Bressanone, Ferdinando Stablum nella costruzione dei garage di pertinenza diventa oggetto di richiesta delle sue dimissioni. Ma mentre l’opposizione compatta (ad eccezione di Maurizio Sabbadin della lista Insieme) denuncia l’incompatibilità di Stablum all’interno della Giunta alla luce dei suoi incarichi privati (essendo a libro paga della cooperativa a cui è stata affidata la concessione di costruzione dei parcheggi interrati) e il rischio che tale incarico faccia pregiudicare la correttezza delle sue azioni, il primo cittadino Peter Brunner difende il suo vice su tutti i fronti. 

 

salto.bz: Sindaco Brunner, ritiene che la posizione di Ferdinando Stablum all’interno della Park Auto Bressanone possa minare alla trasparenza del suo operato in Giunta?

Peter Brunner: Al contrario di quel che ha scritto Lei e di quanto sostiene l'opposizione, non c’è nessuna situazione di irregolarità e incompatibilità: il sindaco, cioè io, ha la delega ai garage e di conseguenza posso tranquillamente prendere decisioni, senza intralci. Dopodiché la decisione di avviare l’iter per la costruzione è partita già dall’ex vicesindaco Claudio Del Piero. Stablum è un libero professionista. Il fatto che sia vicesindaco deve comportare che non possa più lavorare a Bressanone?

Da parte sua c’è sempre stata trasparenza, sapevamo del suo incarico, assunto già sotto la vicepresidenza di Del Piero, e per questo motivo la competenza dei garage è passata al sindaco


La polemica nasce soprattutto dal fatto che il vicesindaco con delega alle finanze e al patrimonio, da cui è stata appositamente rimossa la competenza dei garage,  continui ad assumere al contempo un incarico per una cooperativa alla quale è stata affidata una concessione comunale.

Stablum non ha competenza all’urbanistica e nemmeno ai garage, appunto. Di conseguenza è tutto regolare. Da parte sua c’è sempre stata trasparenza, sapevamo del suo incarico, assunto già sotto la vicepresidenza di Del Piero, e per questo motivo la competenza dei garage è passata al sindaco. Il tema dei garage di pertinenza è in ballo da molto tempo. Tutte queste polemiche sono solo giochetti politici pensati per influenzare e mettere in cattiva luce l'amministrazione.

Sul fatto che Stablum abbia accettato l’incarico di tecnico per la Park Auto Bressanone prima di diventare vicesindaco non credo che qualcuno possa obiettare alcunché. Tuttavia la delibera di concessione alla cooperativa del terreno di via Tratten risale a dopo il suo insediamento a vicesindaco, un iter che - come dimostrato dalle firme in calce dalla documentazione - non può non passare per gli uffici controllati da Stablum...

Stablum non ha partecipato alle delibere, sarebbe stato grave il contrario, e tutte le delibere erano già state avviate prima. Ribadisco la massima trasparenza da parte sua e il fatto che non sia mai stato coinvolto nella materia. Sarebbe una perdita per la comunità se non potessimo far partecipare alla vita politica certe categorie di persone, che siano tecnici, insegnanti e imprenditori, solo per il loro incarico.

 

Dunque esclude un qualsiasi conflitto di interessi.

Ribadisco che tutto si è svolto in maniera regolare e corretta.

Nelle prossime settimane dovrà rendere conto della vicenda al Consiglio comunale, occasione in cui verrà discussa anche la richiesta di dimissioni di Stablum. Come valuta le istanze presentate dall'opposizione?

Innanzitutto andrebbe migliorato lo scambio di informazioni: trovo assurdo venire chiamato dalla stampa sul contenuto della mozione ancora prima che venga depositata. Dovrei prendere posizione su un documento che non è ancora arrivato nelle mie mani? Questa sì che è una mancanza di trasparenza.