Frutteti tradizionali
Text: Madeleine Rohrer (Umweltdachverband) und Julia Strobl (Eurac Research)
Cosa hanno in comune i frutteti tradizionali, il programma di sviluppo comunitario e l'architettura del paesaggio? Molto! La risposta a questa domanda è stata data nel corso di un evento tenutosi qualche giorno fa presso Eurac Research, organizzato dall'Iniziativa Baumgart, dagli Architetti deal Paesaggio Alto Adige (LAS) e dalla Fondazione Architettura Alto Adige.
All'inizio dell'evento, Christian Sölva (LAS) e Susanne Rieder (Fondazione Architettura) hanno spiegato ai numerosi partecipanti che l'elemento culturale dei frutteti tradizionali è un elemento di pianificazione interessante e che può essere ben integrato come spazio verde pubblico nelle aree di insediamento nel quadro del programma di sviluppo della comunità.
Ciò che i partecipanti hanno potuto trarre dalle diverse presentazioni dell'evento è che i frutteti tradizionali si inseriscono in un contesto di sviluppo urbano e di villaggio orientato al futuro e che possono essere utilizzati per progettare giardini per case di riposo, complessi alberghieri, campi da golf e altro.
Inoltre, i partecipanti hanno imparato come i frutteti tradizionali possano essere un elemento di connessione fra i cittadini e aiutare a costituire la base per la comunità. Ciò è stato dimostrato in particolare dal frutteto tradizionale nel paese modello di Verdignes (Chiusa), dove si svolgono le principali feste di paese e che è accessibile ed utilizzato come verde pubblico. Nell'ambito del programma di sviluppo comunale, è necessario pianificare anche lo spazio pubblico, e lo spazio verde pubblico è di particolare importanza, anche come strategia di adattamento al riscaldamento globale. L'elemento culturale dei frutteti tradizionali può svolgere un ruolo importante in questo contesto. Inoltre, i frutteti tradizionali sono un hotspot per la diversità delle specie. Soprattutto per quanto riguarda gli uccelli, il team del Monitoraggio della Biodiversità Alto Adige ha trovato qui più specie che in qualsiasi altro habitat studiato. "Qui sono state trovate persino alcune specie a rischio, come lo Zigolo giallo o la Cutrettola", ha spiegato il relatore Andreas Hilpold, coordinatore del monitoraggio.
Nell'ambito del programma di sviluppo comunale, è necessario pianificare anche lo spazio pubblico, e lo spazio verde pubblico è di particolare importanza, anche come strategia di adattamento al riscaldamento globale.
Questo evento intitolato " Frutteti tradizionali nel contesto urbano: Potenzialità di design & aspetti del paesaggio culturale” ha attirato numerosi partecipanti. L'evento è stato organizzato dalla Fondazione Architettura, dal LAS (Architetti deal Paesaggio Alto Adige) e dall'Iniziativa Baumgart (Eurac Research, Federazione Ambientalisti Alto Adige, Bioland Alto Adige, Gallo Rosso, Ufficio Natura, Museo della Frutticoltura, Heimatpflegeverband, Sortengarten). I partecipanti sono stati entusiasti del variegato programma, che spaziava dai risultati degli studi scientifici condotti nei frutteti tradizionali e illustrati da Andreas Hilpold (Eurac Research), fino ai punti di vista della ripartizione provinciale natura, paesaggio e sviluppo del territorio con Virna Bussadori e dell’ufficio pianificazione paesaggistica con Peter Kasal, passando da esempi pratici di amministrazioni comunali (Peter Gasser, sindaco di Chiusa) e uffici di architettura (Eva Schgaguler, architetta paesaggista libero professionista) e da informazioni pratiche sulla situazione specifica dell‘Alto Adige (a cura di Manfred Hofer, Sortengarten Südtirol).
Questa serata di conferenze è uno dei tanti eventi a tema frutteto tradizionale che l'Iniziativa Baumgart organizza ogni anno. Ulteriori azioni ed eventi sono previsti anche per il 2023. Ad esempio, comincerà a marzo un corso a tema “frutteti tradizionali”, organizzato in collaborazione con l'Associazione Agricoltori dell'Alto Adige, e sarà organizzata nel 2023 la seconda edizione del Campionato dei frutteti tradizionali. Seguiranno altri eventi ed informazioni.