Sabato 06 Maggio sono andato all’Open Day del Noi Teck Park di Brunico, a vedere quali fantastiche opportunità e vantaggi avrà da offrire alla popolazione ed all’economia e allo sviluppo della “Big City” nonché dei territori limitrofi (perdonatemi questo preambolo leggermente ironico).

Beh da cosa cominciare,

Oltre ad essere un blocco moderno di cemento, un monolite grigio nel centro di Brunico, cosa ospiterà?

Due aulette per l'Università di Bolzano con sede distaccata a Brunico più un’aula diciamo Magna con vetrata spaccata(segno insieme ad altri di una cosa che doveva essere terminata il prima possibile, ed inaugurata abbastanza in sordina, con lavori ancora in corso) al piano -1, più altri uffici vari sempre collegati ai corsi di studio presenti a Brunico dislocati al piano 2 e 3, poi sempre al piano -1 troviamo vari spazi ancora non definiti, oltre ad un piccolo punto di ristoro per eventi in una grande sala convegni collegati al NOBIS di Bruneck Aktiv, un piano, il secondo per l'Automotive, uffici per la S.T.A. al primo piano, starbase brunico sempre al primo piano e uffici di AKTIVE Brunico e un Bar Ristorante al piano terra, per un costo complessivo totale di circa 30.000.000,00 di euro.

Soldi secondo me parzialmente buttati o mal gestiti, se si voleva fare una cosa del genere a Brunico la si poteva localizzare tranquillamente in un altro posto e a costi sicuramente inferiori e di minor impatto ambientale, quale sostenibilità mi rappresenta un monolite di cemento grigio dove all’interno faranno ricerca per la sostenibilità dei trasporti? Come fare una clinica dimagrante all’interno di una pasticceria.

Alcune persone dicono che il NOI porterà un beneficio allo sviluppo e all'economia della Città, ma questi benefici per chi sono realmente? Mi viene da pensare sicuramente al nostro Sindaco Ingegnere Griessmair che ne ha tratto diretto beneficio curandone la statica e la sicurezza in fase di progettazione e costruzione, quanto ne avrà ricavato di compenso?

Facciamo gli ottimisti per un momento e mettiamo che questo blocco di cemento porti davvero un miglioramento per l'economia di Brunico e della ricerca, ne sarei davvero felice, ma poi, tutte queste nuove persone che arriveranno a Brunico e vorranno abitarci e viverci, dove andranno a dormire, a vivere e a costruire qualora lo vorranno la loro famiglia? Qui a Brunico ma come in tutta la Provincia di Bolzano ci sono affitti che sfiorano i 1000 euro per bilocali se ti va bene, poi non vi dico se vi venisse in mente di acquistare un appartamento, partiamo dai 270.000 per 50/60 mq, e come se non bastasse, andando a curiosare nei nuovi palazzi recentemente costruiti ho notato che una buona parte degli appartamenti, invece di essere messi sul mercato per essere venduti a persone che lavorano e vogliono vivere a Brunico, sono diventati residence per turisti...

Servizi pubblici come quello sanitario e altri, che non trovando personale (soprattutto per il costo della vita) riducono la qualità, ma non fermano il cemento e la speculazione edilizia, infatti se cercate servizi privati sanitari nella Provincia che spende 1.400.000.000,00 di euro in sanità all’anno, non vi date pena, a Brunico c'è anche una clinica privata, la Clinica Privata Salus di San Giorgio costruita con fondi Provinciali, dove hanno spostato il reparto di Riabilitazione in età evolutiva pediatrica al costo di 16.000 euro al mese, ma questa è un'altra storia, come anche il fatto che dietro la costruzione della clinica ci sia sempre il nostro caro Sindaco e vogliamo andare a vedere chi è il Direttore Amministrativo dell’Ospedale di Brunico dove prima era questo reparto? Dai povero Sindaco, basta dargli contro (sempre velo di ironia) che ha da poco avuto la cattiva notizia che non possono fargli altre leggi Regionali ad personam, come hanno fatto per la questione dell’incompatibilità tra Ingegnere e Sindaco sul proprio territorio amministrato, per aumentargli il numero di mandati da primo cittadino, anzi da primo amministratore, chissà come farà tra tre anni quando non potrà più essere Sindaco di Brunico a fare tutto quello che ha fatto negli ultimi anni, da ingegnere intendo, sono proprio curioso.

Quello che vedo nel futuro su Brunico è una triste nuvola di cemento che sta calando piano piano nella quasi totale indifferenza dei cittadini. Qui pensano a costruire e costruire, ma una ludoteca comunale da utilizzare quando fa brutto tempo per i nostri bambini non c’è, non c’è un asilo nido comunale, non c’è un parco giochi degno di Brunico, magari inclusivo così da poter essere usato anche dai bimbi disabili, non ci sono appartamenti per chi vuole lavorare e costruire un futuro, ma c’è uno Stadio del ghiaccio da 25 milioni di euro, c’è il NOI da 30 milioni di euro, c’è il cemento, ci sarà il cemento, serve per il turismo, serve per speculare. L'identità Altoatesina della quale si sono sempre vantati e che ho ammirato negli ideali difesi durante il fascismo ed il dopoguerra, mi sembra siano spariti un poco alla volta, venduti per denaro, come Giuda ha tradito Gesù per trenta denari, così gli Altoatesini hanno venduto al potere e ai soldi la loro terra.

Brunico e tutta la Provincia Autonoma di Bolzano, potrebbero avere molto di più, gli abitanti potrebbero avere molto di più, ma se continua così, un giorno la patina dorata che avvolge l’Alto Adige si inizierà a sgretolare, e quello che troveranno dietro potrebbe non piacere a molti.

Piccola aggiunta in data odierna 12/05/2023: dopo i fasti dell'inaugurazione, lo sfavillante NOI di Brunico è praticamente chiuso e semi deserto, ah e ho scoperto che verranno utilizzati i parcheggi sotto il NOI per le moto dei turisti e non, perchè se non lo sapevate sotto alla struttura ci sono tantissimi parcheggi a pagamento e non contenti adesso li vogliono fare anche sotto al castello di Brunico, ma anche questa è un'altra storia.