Politik | Bolzano

"Nessuna discesa in campo politica"

Alcune precisazioni dei soggetti aderenti al laboratorio 39100BZ sull'articolo di SALTO "Case a ponte Roma? Sveglia alla città": "Sui nuovi quartieri solo mere ipotesi".
Renato Sette
Foto: SALTO/Val.
  • In merito all’articolo pubblicato su SALTO lunedì (dal titolo “Case a ponte Roma? Sveglia alla città“), il tavolo permanente sulla visione per Bolzano 39100BZ "precisa di aver voluto sottolineare metodi e percorsi del tema del diritto alla casa, sia dal punto di vista dei diritti di persone, famiglie, lavoratori e studenti, sia da quello della accessibilità economica. Come riportato dalle altre fonti media presenti, l’occasione era quella di fare luce e dare centralità ai valori e sulla proposta futura di questo epicentro di pensiero, solo marginalmente si sono fatte mere ipotesi quanto a zone".

    "Cogliamo l’occasione - precisa la nota - per informare nuovamente che la nostra realtà non ha preso e non intende prendere posizione su specifiche iniziative, senza prima riconoscere la indispensabile regia pubblica che compete alle policy territoriali". Inoltre 39100BZ "è un’iniziativa che mira unicamente a stimolare la crescita di una visione condivisa ed allagata su Bolzano. Il suo compito è e rimane quello di promuovere un laboratorio di idee, di riflessioni, di percorsi metodologici, in chiave dialettica nel rispetto delle diverse sensibilità, intenzionate a fare convergere i rispettivi punti di vista in chiave coesiva, inclusiva, connessa alla valorizzazione dei principi cardine per uno sviluppo sostenibile, partendo dall’utilizzo di zone già costruite, il tutto in continuità con i programmi che la Città si è data in questi ultimi due decenni".

    Proprio per evitare strumentalizzazioni, i soggetti promotori nell’atto fondativo di 39100BZ "hanno escluso qualsiasi interesse a trasformare questo laboratorio di pensieri molteplici in una discesa formale in campo nell’agorà della politica elettorale. Questo anche a tutela degli indirizzi e dei fini dei singoli soggetti aderenti; si sottolinea peraltro che dietro ai soggetti – associazioni, enti, centri di competenza e centri di ricerca - ci sono persone, professionisti e liberi cittadini che sono e saranno naturalmente liberi di promuovere eventuali valori condivisi in altri percorsi autonomi e paralleli".